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LIFESTYLE

Ricci, capricci e… pasticci: le piastre top per i nostri capelli

Il cambio di stagione? Ma magari! Con questo crollo delle temperature sembra essere passati dal deserto al frigorifero in un batti baleno, non trovate?

Se, come me, vi siete già rifugiate in casa, avete già rispolverato maglioni e cardigan, non vedete l’ora delle vostre seratine tutte divano, plaid e calice di vino, sarete sicuramente incappate anche in uno step determinante nel passaggio dalla stagione estiva a questo autunno che si preannuncia ostico: asciugarsi i capelli (e piastrarseli, se come me vi ritrovate in una relazione complicata con la vostra chioma).

Beh, si dà il caso che questa rubrica serva proprio a questo scopo: condividere le sfighe e le rotture della nostra comune quotidianità e, perché no, offrire soluzioni che possano in qualche modo semplificarcela. Si torna, dunque, fra le mura domestiche e torna, di pari passo, anche “Non Comprarlo!”.

Dopo anni trascorsi ad acquistare piastre di ogni genere, in continuo conflitto tra l’essere più simile a “Betty Spaghetti” o alla Marilyn tutta ricci e boccoli, ecco una lista delle migliori piastre per capelli.

Piastra Ghd, il sogno di ogni donna

Impossibile non cominciare da lei, la regina delle piastre per eccellenza. Sponsorizzata dalle più note influencer dei tempi nostri, la Ghd pare faccia miracoli quando si tratta di gestire le nostre incolte chiome. Adatta a realizzare ogni tipo di acconciatura, che siate amanti di una piega liscia o del sempre più in voga “effetto onde”, la Ghd si colloca senza alcun dubbio in cima a questa classifica. Quella che oggi vi consiglio è la [sponsor-link id=”83″]. Si tratta di uno degli ultimi modelli della nota azienda, che ha il vantaggio di riconoscere il tipo di capello che va a trattare, adattandone la temperatura e la velocità dello styling.
Per quanto i risultati siano garantiti (ve lo assicuro), questa piastra si colloca tra quelle più costose in commercio. Ma si sa, quando si tratta di sentirsi belle noi donne non badiamo a spese!

Imetec Bellissima, di nome e di fatto

Quando parliamo di capelli non possiamo non menzionare il brand di Imetec Bellissima. Infondo già solo il nome potrebbe bastare come garanzia. Si tratta di una linea di piastre e phon adatti ad ogni esigenza: spazzole ad aria, arricciacapelli, piastre a lastre larghe o strette e chi più ne ha più ne metta. Imetec ha pensato a tutte noi.
Il mio consiglio di oggi è [sponsor-link id=”87″], un modello innovativo che sfrutta la tecnologia a vapore. La piastra è dotata di un piccolo serbatoio d’acqua utile a produrre il vapore che fuoriesce dai fori presenti sulla parte superiore. Utile sia per una piega liscia che per un effetto mosso, questo tipo di piastra combatte il tanto odiato effetto crespo causato dall’umidità di queste prime giornate autunnali.

MyInfrared, addio effetto-crespo

Forse meno nota delle precedenti, ma non per questo meno funzionale, la piastra MyInfrared si è rivelata un vero e proprio miracolo. Come tutte sappiamo, quello di voler avere i capelli lisci se nate con una folta chioma riccia (o viceversa) non è affatto un luogo comune. Dopo anni trascorsi a essere vittima dei rimproveri del mio parrucchiere, ho scoperto questa piastra un po’ per caso. Disponibile in due misure, quella che vi consiglio per ottenere una piega liscia che duri più di un’ora, superando anche intemperie e umidità, è la [sponsor-link id=”85″], con piastre larghe 42 mm. La tecnologia a infrarossi di questa piastra consente di riscaldare il capello dall’interno senza danneggiarne l’esterno, oltre alla presenza degli ioni negativi che aiutano a eliminare l’effetto crespo.

Rossana Quarato

Nata nel 1989 in un piccolo paese della Puglia, ho iniziato il mio viaggio verso il Nord passando prima da Roma – dove mi sono laureata in Informazione, comunicazione e sistemi editoriali – per poi raggiungere Milano. Ho iniziato la mia carriera come grafica editoriale, non trascurando mai la mia passione per la scrittura in ogni sua forma: dalla creazione di contenuti per libri e magazine, alla realizzazione di brevi inchieste giornalistiche, fino ai copy destinati ai canali social.

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