LIFESTYLE

I giovanissimi dicono addio agli smartphone: cos’è la disintossicazione digitale che li sta conquistando

Negli ultimi anni si è affrontato il problema dell’uso eccessivo degli smartphone e anche delle conseguenze della digitalizzazione, ora è in atto un fenomeno molto particolare.

La tecnologia elimina le distanze, permette di comunicare sempre e dovunque, aiuta negli spostamenti, nel lavoro, nell’ordinare prodotti online e permette praticamente di fare qualunque cosa.

Tutti elementi fantastici, ma bisogna anche considerare i contro, ovvero quella dipendenza che di fatto le generazioni hanno stabilito proprio con la tecnologia. Questo non è un fattore sano e può avere risvolti seriamente compromettenti a lungo termine.

I giovanissimi dicono addio allo smartphone

Per questo motivo si è sviluppata una novità, riguarda in particolare la generazione Z che ha scelto di eliminare progressivamente gli smartphone e tornare indietro nel tempo optando per telefoni molto semplici come quelli flip e slide che permettono solo di fare e ricevere telefonate ed SMS.

Disintossicazione dallo smartphone (newsby)

Erano gli anni novanta e questi telefoni sembravano già futuristici, nasceva una nuova era per i giovani tra squilli, messaggini e telefonate ovunque. La tendenza poi si è fatta sempre più forte e tecnologica fino ad oggi. A quanto pare però i flip phone stanno vivendo una nuova ribalta, grazie alla Gen Z che sceglie di tornare indietro. Sembra una moda ma non lo è, deriva infatti da un’idea culturale particolarmente fondata. Il potere del vintage è da sempre molto attrattivo ma qui c’è qualcosa di più profondo e complesso.

I professionisti del settore si sono anche dati allo studio di certi elementi per capire perché le persone sono attratte da ciò che richiama in loro una nostalgia. Vuoi per il richiamo all’infanzia o alla gioventù, in questo modo emergono ricordi e anche sentimenti lontani. Quindi il marketing basato sulla nostalgia si è dimostrato ampiamente valido e in grado di mostrare anche un grande coinvolgimento.

Siamo di fronte ad una vera e propria disintossicazione digitale, i giovani quindi consapevoli di quello che sta accadendo e che potrebbe ulteriormente accadere in futuro mettono un punto e guardano indietro per ripescare quella funzionalità limitata che era proprio dei primi telefoni. Si potevano chiamare gli amici, accordarsi per un appuntamento e anche fare lunghe chiacchierate ma poi alla fine l’uso del telefono era limitato.

Oggi questo sembra essere una parte del corpo di cui le persone, in particolare i giovani, non riescono a fare a meno. Tutto ciò è molto preoccupante, i medici invitano a fare attenzione per gli occhi, per la postura, per la mente ed è quindi forse sensato pensare a un futuro che si sposi con una nuova idea di tecnologia.

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili.

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