A metà tra una tortillas de patatas e una fonduta valdostana, il frico friulano è una delle ricette più antiche e apprezzate della Carnia. Preparato da secoli tra le aspre montagne del Friuli, il frico si compone di ingredienti semplici e genuini. Formaggio Montasio, burro di malga, patate dolci e cipolle, per realizzare un frico friulano a regola d’arte, non occorre altro. Diffuso anche nella vicina Slovenia e in Carinzia, prende talvolta il nome di frika ed è riconosciuto tra i prodotti agroalimentari della tradizione friulana. Friabile, croccante e con il cuore filante, può essere servito sia come antipasto che come secondo, oppure come stuzzichino da accompagnare a una fonduta di formaggio, oppure, nei mesi più freddi, alla polenta.
Il procedimento è semplice e veloce, alla portata anche dei cuochi inesperti. La bontà è tutta nella scelta degli ingredienti. Il formaggio, meglio se di malga, deve avere livelli di stagionatura diversi: un pezzo stravecchio, uno fresco e uno a stagionatura media. Fondamentale anche la scelta della padella, larga almeno 24 cm e profonda 5 cm. La ciliegina sulla torta? Usare il lardo al posto dell’olio extravergine, come da tradizione, nelle vecchie cucine della Carnia.
Di seguito, la ricetta originale per preparare il frico a regola d’arte.
Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…
Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…
Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…