Russia%2C+il+Cremlino+sfida+le+sanzioni+%7C+Il+ministro+guarda+alla+Cina%2C+l%26%238217%3Bannuncio
newsby
/economia/russia-il-cremlino-sfida-le-sanzioni-il-ministro-guarda-alla-cina-lannuncio/amp/
ECONOMIA

Russia, il Cremlino sfida le sanzioni | Il ministro guarda alla Cina, l’annuncio

Se Stati Uniti e Unione europea concordano sulla necessità di isolare dal punto di vista economico la Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina, il Cremlino sta già mettendo a punto le contromosse. E il possibile coinvolgimento della Cina potrebbe creare non pochi grattacapi all’Occidente.

Già la ‘CNN’ aveva parlato di possibili richieste di sostegno, finanziario ma anche militare, che la Russia avrebbe inoltrato alla Cina. Il tutto a poche ora dal vertice tra gli Usa e la stessa Cina a Roma. Nel frattempo, però, anche da Mosca sono giunti preoccupanti aggiornamenti sulla vicenda. In che modo, quindi, Pechino potrebbe aiutare Vladimir Putin? A spiegarlo è stato uno dei suoi principali ministri.

Le sanzioni alla Russia e gli affari con la Cina: su cosa sta lavorando il Cremlino

Si tratta di Anton Siluanov, ministro delle Finanze della Russia che ha esposto la strategia del Cremlino in un intervento per ‘Rossiya-24 TV Channel’. A rilanciare le sue parole è stata poi l’agenzia TASS. Ebbene, non solo il governo Putin ha intenzione di sovvenzionare gli investitori i cui capitali sono bloccati in Occidente, ma potrebbe avvalersi della Cina come partner non belligerante.

Foto | Pixabay | OpenClipart-Vectors

Siluanov ha infatti spiegato alla Russia che lo yuan cinese potrebbe essere una “valuta di riserva affidabile“. “Una parte delle riserve auree e monetarie del Paese è conservata in questa valuta – ha spiegato il ministro –. Nello sviluppo delle relazioni commerciali con la Cina, utilizzeremo una quota delle riserve auree e valutarie denominata in yuan cinese“.

In altre parole, il blocco dei capitali in Europa e America potrebbe strategicamente comportare un rilancio dei rapporti commerciali e finanziari tra Russia e Cina. La stessa Cina che, poco più di una settimana fa, si era proposta come Stato mediatore per la guerra in Ucraina. “Lo yuan rimane attualmente una di queste fonti delle riserve valutarie del nostro Paese e lo utilizzeremo in tutti gli aspetti“, ha però affermato senza giri di parole Siluanov.

Foto | Pixabay | photochur

Un rilancio non da poco, tenuto conto che la metà delle riserve auree e monetarie della Banca di Russia, circa 300 miliardi di dollari, sono attualmente congelate a causa delle sanzioni. Dati che lo stesso Siluanov ha confermato. Affermando però anche che il Cremlino “preparerà un ordine di pagamento in rubli per il rimborso del debito internazionale, nel caso in cui il pagamento in valuta non fosse possibile“. E quindi i capitali congelati degli oligarchi saranno pagati internamente. Probabilmente anche dagli investitori locali in maggiori difficoltà.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Toti, Salvini: “Dimissioni? Sarebbe una resa”

Salvini: "Non mi interessa commentare la tempistica, sono convinto che è un buon governatore e…

1 ora ago

Toti, quanto sono probabili le dimissioni del presidente della Liguria?

Lui si definisce "tranquillissimo", l'opposizione spinge per trovare presto un sostituto, intanto Nordio getta ombre…

4 ore ago

Cosa potrebbe cambiare durante il quinto mandato di Putin?

Dai rapporti tesi con l'Occidente a un possibile rimpasto di governo con conseguente svecchiamento di…

6 ore ago

Toti, Renzi: “Noi all’opposizione in Liguria, ma siamo garantisti”

L'ex premier: "Non ho mai pensato che un provvedimento giudiziario debba automaticamente influire sulla vita…

22 ore ago

Referendum contro il Jobs Act, la firma di Schlein fa infuriare l’area riformista del PD

È "una firma coerente" dice Elly Schlein. "Già nel 2015 ero in piazza con la…

1 giorno ago

Idrogeno solforato, le caratteristiche del gas che ha causato la morte di 5 operai a Casteldaccia

Incolore, altamente tossico e caratterizzato da un odore pungente, può causare irritazione agli occhi, al…

1 giorno ago