Lagarde%2C+prospettive+Eurozona%3A+%3C%2Fbr%3E%26%238220%3BPil+rischia+il+crollo%2C+l%26%238217%3BEuro+no%26%238221%3B
newsby
/economia/lagarde-e-le-prospettive-delleurozona-pil-rischia-crollo-leuro-no/amp/
ECONOMIA

Lagarde, prospettive Eurozona: “Pil rischia il crollo, l’Euro no”

L’intera Eurozona dovrà affrontare un importante crollo del Pil nel corso del 2020, con le previsioni che sono già arrivate e sembrano sempre più all’insegna del pessimismo. Non si nasconde da questo punto di vista Christine Lagarde: la presidente della Banca Centrale Europea è infatti intervenuta agli “Youth Dialogue” online dell’European Youth Event 2020. E le sue parole sono tanto chiare quanto severe.

Crisi Eurozona “tra media e severa”

La Bce ha lavorato in base a scenari, ipotesi – ha evidenziato –. Siamo arrivati a tre diverse direzioni. Quella leggera, che prevedeva un calo del Pil dell’Eurozona del 5% nel 2020, ma secondo me è già superata. Ci sono poi quella media (-8%) e quella severa (-12%)“. E la Lagarde, con lucidità ma senza girare intorno al problema, prova a inquadrare la situazione che ci si potrebbe attendere nel prosieguo dell’anno.

“È molto probabile che lo scenario leggero sia superato. Ed è possibile, anche se non lo sappiamo ancora per certo, ma è probabile che saremo tra lo scenario medio e quello severo“, la sua previsione. Del resto il Coronavirus “ha provocato una crisi economica massiccia con effetti duraturi” a causa dello “stop improvviso dell’attività economica“, ha spiegato ancora la Lagarde.

Lagarde tra debito e solidità dell’Euro

La presidente della Bce con altrettanta lucidità afferma di essere certa che questi mesi di crisi comunque profonda non intaccheranno la solidità dell’Euro. E il motivo è da ricondurre all’aumento del debito pubblico che non riguarda solo il nostro continente, ma in generale tutte le principali economie a livello globale. “I debiti dei Paesi dell’Eurozona al momento non ci preoccupano – ha infatti affermato la Lagarde –. E sicuramente no, non ci sarà nessuna crisi dell’Euro. I debiti pubblici dei Paesi membri sono più alti, ma stanno aumentando in tutto il mondo. In un contesto del genere, aumentare i debiti è stata la cosa giusta da fare“.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Movida, Sala: “Norme non risolutive, ma non possiamo stare fermi”

Sala: "Ho la casella di posta invasa da mail di cittadini che vogliono dormire la…

2 ore ago

Il monito della Nato alla Russia: “Pronti a difenderci da azioni ibride”

L'avvertimento della Nato lanciato a Mosca: "Sosteniamo e siamo solidali con gli alleati colpiti. Agiremo…

5 ore ago

Israele-Hamas, uno dei presunti ostaggi è morto durante l’attacco del 7 ottobre

Si tratta di Dror Or, 49enne il cui corpo è trattenuto nella Striscia di Gaza…

7 ore ago

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

1 giorno ago

Italvolley femminile, Velasco: “Non chiedetemi se gioca Egonu o Antropova”

Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…

1 giorno ago

Israele-Hamas, l’accordo per la tregua non convince. Netanyahu: “Rafah sarà invasa comunque”

Si vivono momenti di forte tensione per l’attesa della risposta di Hamas al documento di…

1 giorno ago