
ISEE 2025: come rinnovarlo e i documenti necessari per le agevolazioni - https://centrofiscale.com/ - Newsby.it
Rinnovare l’ISEE è fondamentale per continuare a beneficiare delle agevolazioni economiche o per richiederne di nuove. Per chi intende ottenere l’attestazione ISEE per il 2025, è necessario fornire una serie di documenti utili per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), documento indispensabile per calcolare l’ISEE.
Se scegli di affidarti a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), dovrai preparare tutta la documentazione richiesta. Se invece decidi di presentare la richiesta autonomamente tramite il portale INPS, molte informazioni saranno precompilate e potrebbero non essere necessari ulteriori documenti, salvo casi particolari. Tuttavia, molte persone preferiscono rivolgersi a esperti per evitare errori che potrebbero compromettere l’accesso a bonus e agevolazioni.
Chi è incluso nel calcolo dell’ISEE 2025?
L’ISEE si calcola considerando tutti i membri del nucleo familiare al momento della presentazione della DSU. Nel dettaglio, vanno inclusi:
- Componenti della stessa residenza: tutte le persone che vivono nella stessa abitazione e risultano nello stesso stato di famiglia.
- Altri componenti a carico: ad esempio, figli o familiari che dipendono economicamente, anche se non conviventi.

Ci sono regole specifiche per situazioni particolari, come nel caso di genitori non sposati o non conviventi. Per esempio, se ci sono figli minorenni, si include anche il genitore che non vive con i figli, a meno che non abbia altri figli con un nuovo partner o non sia sposato. Questa regola si applica anche alle richieste ISEE per l’università , dove viene considerato anche il genitore non convivente dello studente.
Quali documenti sono necessari per l’ISEE 2025?
La documentazione richiesta per calcolare l’ISEE si riferisce ai redditi e ai patrimoni posseduti nell’anno 2023. Ecco un elenco dettagliato dei documenti necessari:
Documenti di identitÃ
- Documento d’identità valido del richiedente.
- Codici fiscali di tutti i membri del nucleo familiare.
Documenti sui redditi
I redditi da considerare sono quelli percepiti tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. I documenti richiesti includono:
- Modello 730 o Modello Redditi 2024, per chi ha dichiarato i redditi nel 2023.
- Certificati relativi a redditi esenti da IRPEF, indennità , trattamenti previdenziali e redditi da lavoro all’estero.
- Altri redditi, come borse di studio, assegni di mantenimento o compensi per attività sportive dilettantistiche.
- Indennità provinciali, se applicabili (ad esempio, per chi risiede in Trentino).
Le prestazioni erogate dall’INPS, come NASpI o Assegno di inclusione, sono automaticamente incluse tramite i sistemi INPS, quindi non richiedono documentazione aggiuntiva.
Documenti sui patrimoni
Anche per i patrimoni, i dati si riferiscono alla situazione al 31 dicembre 2023. È necessario fornire:
- Certificati di conti bancari o postali, con saldo e giacenza media al 31 dicembre.
- Documenti relativi a titoli, azioni, obbligazioni, fondi di investimento o polizze assicurative.
- Certificati relativi a mutui, indicando la quota capitale residua per immobili, incluse le prime case.
- Attestazioni sul patrimonio netto per lavoratori autonomi e società , con documenti relativi a bilanci e beni ammortizzabili.
Inoltre, chi possiede veicoli come auto, moto (oltre 500cc) o imbarcazioni deve fornire la targa o gli estremi di registrazione. Per chi vive in affitto, è necessario indicare gli estremi del contratto di locazione.
Ecco un riepilogo dei documenti richiesti per l’ISEE 2025:
- Documento d’identità e codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare.
- Certificati di reddito (730, Modello Redditi, CU 2024, ecc.).
- Documentazione patrimoniale (saldo bancario, titoli, certificati di mutuo, ecc.).
- Altri documenti, come targhe di veicoli e dettagli di contratti di locazione.
Preparare tutti i documenti in anticipo ti aiuterà a ottenere l’ISEE senza intoppi. Rinnovare l’ISEE è essenziale per accedere a bonus e agevolazioni, quindi è importante prestare attenzione a ogni dettaglio. Se hai dubbi, considera di affidarti a un CAF o a un professionista per evitare errori e assicurarti di non perdere i benefici a cui hai diritto.