CULTURA

Milano, al Mudec la mostra dedicata ai capolavori Disney

Il Mudec di Milano ha inaugurato una mostra per raccontare il dietro le quinte dei capolavori Disney che hanno emozionato intere generazioni.

Al Mudec “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”

Da Pinocchio alla Sirenetta, passando per Fantasia e Frozen, al Mudec di Milano, dal 2 settembre al 13 febbraio 2022, va in scena “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”. La mostra ha come obiettivo quello di raccontare la nascita e lo sviluppo di un film d’animazione, grazie a un percorso che conduce lo spettatore a tu per tu con i personaggi che hanno segnato l’infanzia di milioni di persone. Un percorso creativo realizzato grazie a opere originali provenienti dagli storici archivi Disney.

Il dietro le quinte dei capolavori più amati

Obiettivi della mostra, tra le più interessanti del prossimo autunno, sono da un lato mostrare l’evoluzione nel tempo delle tecniche di produzione dei cartoni, dall’altro illustrare la nascita di ogni personaggio, dal concept narrativo al simbolismo insito nello storytelling. Un percorso a ritroso che punta non solo a ricalcare le storie nella classica versione cinematografica ma andando a svelare le leggende medievali, le fiabe e il folklore che ne hanno ispirato la creazione.

Lo sforzo innovativo degli artisti Disney fu infatti quello di portare queste storie al cinema utilizzando diversi strumenti artistici, dal disegno a mano all’animazione digitale, per captare l’essenza delle favole antiche, dandogli nuova linfa e attualizzandone il valore universale.
Tra bozzetti e tecnologie digitali, le opere riveleranno le abilità che hanno permesso a Walt Disney e ai suoi eredi di dare vita a storie universali, capaci di incollare allo schermo intere generazioni, plasmando al contempo l’immaginario collettivo.

La mostra vuole anche invitare lo spettatore a dare una sua intepretazione personale dell’arte dello storytelling, incoraggiandolo a trasformarsi egli stesso in un narratore. Da spettatori passivi ad attori protagonisti, sala dopo sala, i visitatori potranno costruire il loro racconto personale, inserito all’interno di un piccolo libretto che potranno portare a casa.

Giulia Martensini

Classe '89, sono laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale e mi occupo da diversi anni di redazione di contenuti per l'online e articoli in ottica SEO. Nata a Brescia, ho vissuto a Parma e Milano con una parentesi di 10 mesi a Salamanca. Lettrice accanita ed ex attivista di Greenpeace Italia, scrivo soprattutto di attualità, sostenibilità e cultura.

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