[scJWP IdVideo=”qFBZXl0S-Waf8YzTy”]
Si è tenuta a pochi passi dall’Ambasciata russa la manifestazione per chiedere la fine del conflitto in Ucraina. All’ evento ha partecipato anche il sociologo e dissidente russo, Alexander Bikbov. “Ho lasciato la Russia perché era diventato impossibile fare le ricerche sulle manifestazioni contro il regime di Putin – ha esordito -. Sono qui per illustrare la situazione e per dire che la resistenza della società russa non viene raccontata“. Il sociologo si è lasciato andare parlando di tutto. “La guerra in Ucraina sta producendo disuguaglianze sociali ed economiche e i governi dovrebbero finanziare più la cultura e meno la guerra – ha proseguito parlando dei rischi del conflitto per il mondo -. Dire che l’Ucraina è unico focolaio del nazismo è una bufala, ci sono anche in Russia e sono sotto copertura con Putin“. Mentre sull’escalation nucleare ha sottolineato: “Personalmente credo che una guerra nucleare sia impossibile, ma è difficile predirlo“.
[scJWP IdVideo=”KlyZnjoj-Waf8YzTy”]
L’evento si è tenuto a Castro Pretorio, nelle vicinanze dell’Ambasciata russa. È stato organizzato dalla Rete Stop Guerra in Ucraina. Uomini e donne si sono dati appuntamento per chiedere a gran voce il cessate il fuoco da parte “dell’invasore russo e del governo nazionalista ucraino” perché, come sottolinea una manifestante “la guerra nucleare non è esclusa“.
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…
Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…
Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…
ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…