CRONACA

Trieste, No Green Pass a Patuanelli: “Andiamo avanti”, ma c’è indagine

I manifestanti di Trieste contro il Green pass hanno incontrato il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli spiegando che le proteste continueranno. Contestualmente, però, la Procura del capoluogo giuliano ha deciso di avviare un’indagine nei loro confronti.

L’indagine della Procura contro i No Green pass

A parlarne è stato il procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo. “Non dico nulla, solo che si tratta di un fascicolo praticamente vergine. In questi giorni preferisco che la Polizia giudiziaria cerchi di lavorare più per la sicurezza della città che per noi“, le sue dichiarazioni raccolte dal ‘Corriere della Sera’.

Tale indagine è partita dopo la denuncia da parte della Polizia di Trieste a carico di cinque manifestanti. Costoro lo scorso 18 ottobre per qualche ora avevano messo in atto una guerriglia urbana il cui scopo era negare l’accesso al porto a chi non aderisse alla protesta. Tra i possibili reati spiccano interruzione di pubblico servizio, invito a disobbedire alle leggi dello Stato, violazione dell’art. 18 del Testo unico di pubblica sicurezza sugli obblighi per i promotori di riunioni in luogo pubblico e resistenza a pubblico ufficiale.

Trieste: manifestanti incontrano Patuanelli

Intanto, però, il Coordinamento 15 ottobre ha fatto sapere che la protesta proseguirà. “Le manifestazioni di piazza sia a Trieste che in tutta Italia proseguiranno, pacificamente, fino a quando il Governo non accoglierà le richieste avanzate. Il ministro si è impegnato ad aprire un canale diretto con il Coordinamento“, si legge in una nota.

Un incontro cordiale, in cui Puzzer, in qualità di portavoce del Coordinamento 15 ottobre, ha avanzato tre richieste specifiche. Come rappresentante del Governo ho preso l’impegno di riferire dell’incontro in Consiglio dei Ministri“, ha nel frattempo spiegato all’Ansa il ministro Patuanelli, nato peraltro a Trieste. “Abbiamo tutti convenuto sull’importanza di mantenere ogni tipo di manifestazione distante da ogni tipo di violenza“, ha aggiunto.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

21 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

2 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

3 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

4 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

5 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

5 giorni ago