CRONACA

Ponte Morandi, Consulta: “Legittimo escludere Aspi da ricostruzione”

La Corte Costituzionale si è espressa e ha giudicato non illegittima l’esclusione di Autostrade per l’Italia dai lavori di ricostruzione del Ponte sul Polcevera, a Genova, decisa dal governo. La Consulta ha infatti chiarito che “la decisione del legislatore di non affidare ad Autostrade la ricostruzione del Ponte è stata determinata dalla eccezionale gravità della situazione che lo ha indotto, in via precauzionale, a non affidare i lavori alla società incaricata della manutenzione del Ponte stesso“.

L’impugnazione davanti al Tar della Liguria

In seguito al crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto del 2018 e che provocò la morte di 43 persone, venne varato un decreto – il numero 109, detto anche Decreto Genova – con il quale si prevedeva la nomina di un commissario straordinario per la ricostruzione del viadotto, escludendo Aspi dalla possibilità di partecipare al ripristino dell’opera. Autostrade per l’Italia, dal canto proprio, riteneva di avere l’obbligo di ricostruire il viadotto in quanto società concessionaria del tratto e decise di impugnare il decreto davanti al Tar della Liguria. Quest’ultimo ha posto la questione di legittimità costituzionale, a proposito della ragionevolezza e non arbitrarietà delle decisioni assunte dall’esecutivo, sulla quale la Consulta si è espressa nella giornata di ieri.

L’ultimatum di Conte: “O proposta seria o revoca”

Dopo il parere della Corte, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha lanciato un vero e proprio ultimatum ad Aspi. “Il caso Autostrade per l’Italia si trascina da troppo tempo. Ma la procedura di revoca è stata avviata e ci sono tutti i presupposti per realizzarla, perché gli inadempimenti sono oggettivi, molteplici e conclamati“, l’affondo del premier. “O arriva una proposta della controparte che è vantaggiosa per lo Stato oppure procediamo alla revoca, pur consapevoli che comporta insidie giuridiche“, ha aggiunto Conte. Il termine è “entro questo fine settimana“, ha ribadito il presidente del Consiglio a “La Stampa”. Ed “è una decisione di tale importanza che il governo la porterà in CdM“.

Luca Servadei

Nato a Bergamo, classe 1990. Cresciuto a pane e sport, ho avuto la fortuna di fare della mia passione una professione. Coordino team editoriali per forniture in outsourcing per grandi editori nazionali su temi di stretta attualità. Sono convinto che "fare il giornalista sia sempre meglio che lavorare".

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago