[scJWP IdVideo=”q1PcvuhT-Waf8YzTy”]
È una piazza Duomo gremita quella che accoglie, a Milano, il presidio di protesta organizzato dal movimento #restiamoliberi contro il Ddl Zan. Sono tante le voci dei partecipanti che vedono, nel disegno di legge contro l’omotransfobia, l’intento di “disgregare la famiglia e la società“. Alcuni si si spingono a definirla “una legge satanica contro la vita e contro la famiglia” e che porterà “ai figli in provetta“. Filo conduttore della protesta anche il presunto limite alla libertà di espressione che la legge, secondo i manifestanti, introdurrà. Diritto di parola che non è mancato comunque ad un uomo, partecipante alla manifestazione, nell’incitare le forze dell’ordine ad “usare il manganello” nei confronti di un gruppo di sostenitori del Ddl Zan giunti in piazza per esprimere il loro dissenso con cori e striscioni ma fermati dalla polizia in tenuta antissommossa.
Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…
Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…
Si vivono momenti di forte tensione per l’attesa della risposta di Hamas al documento di…
I felini sono ritenuti responsabili della sparizione di 34 specie di mammiferi autoctoni nel contintente.…
Vizza, (segretario generale Fenea Uil): "È un Primo Maggio in cui vogliamo mettere al centro…
La scelta è consentita dalla legge, però può creare delle ambiguità quando si verificano dei…