Lombardia, respinta la mozione di sfiducia al governatore Fontana

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Il Consiglio regionale della Lombardia ha respinto la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni nei confronti del presidente Attilio Fontana per le sue presunte responsabilità nel caso della trasmissione di dati errati sui contagi all’Istituto Superiore di Sanità. Sui 77 presenti in aula: 47 hanno votato contro e 30 a favore.

Fontana: “Non sarà ennesima mozione di sfiducia a distrarci dal nostro lavoro”

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“In Lombardia ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo continuato a lavorare, avendo innanzitutto a cuore la situazione delle migliaia di persone che soffrono a causa del coronavirus. I dati sanitari non sono numeri asettici, astratti, ma rappresentano persone in carne e ossa, di cui avere cura“. Così Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia intervenendo in Consiglio regionale. “Questa è una grande responsabilità. Stiamo mettendo in campo tutte le risorse, le progettualità per essere sempre più vicini a chi è malato e necessita di cure ed assistenza sanitaria“.

La riforma del sistema sanitario lombardo

“Siamo in dirittura d’arrivo per la proposta di riforma del sistema sanitario lombardo, su cui sarà impegnato il Consiglio, che abbia soprattutto un welfare più forte e più vicino alle necessità e ai bisogni di tutti i cittadini in ogni territorio“, ha aggiunto Fontana. “Se in due settimane siamo passati dalla zona rossa alla zona gialla, è evidente che c’era qualche problema. Ciò dimostra che avevamo ragione a sollevare una questione così importante come quella del modello di calcolo e degli indicatori utilizzati a livello nazionale“.