CRONACA

Covid, sale ancora l’Rt: cosa significa (e quando dobbiamo preoccuparci)

Crescono ancora l’incidenza e l’Rt del Covid-19 in Italia. Secondo l’ultima bozza del monitoraggio settimanale dell’Iss e del Ministero della Salute, infatti, i rispettivi valori sono saliti a 58 casi ogni 100mila abitanti e a 1,57. La scorsa settimana erano rispettivamente 41 e l’Rt a 1,26.

Ma di cosa si tratta? I due valori, che indicano la circolazione e la replicabilità del contagio, rientrano tra i parametri che il Governo utilizza per stabilire il cambio della fascia di rischio di una regione e le relative restrizioni. Gli altri sono le percentuali si occupazione e saturazione delle aree mediche e delle terapie intensive negli ospedali.

Differenze tra Rt e R0

A differenza dell’Rt, l’R0 (letto “erre con zero”) è il numero di riproduzione di base. Ossia indica la quantità di individui che, in media, vengono contagiati da una persona con una malattia infettiva. Il dato si calcola su una popolazione totalmente esposta alla malattia, cioè all’inizio di un’epidemia. L’Rt si calcola invece come differenziale sulla base del numero dei contagi avvenuti nei giorni precedenti.

E fondamentalmente restituisce una risposta pressoché immediata alle misure di contenimento e anti contagio in vigore. Dunque permette al Governo e alle autorità sanitarie di valutare l’efficacia nel tempo delle contromisure adottate. Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità, comunque, l’Rt “non è una pagella, ma un segnale da interpretare insieme agli altri dati”.

Gli altri fattori di rischio

Per questo è importante all’incremento di Rt e incidenza non si accompagni anche un aumento dei tassi di occupazione dei posti letto ospedalieri oltre le soglie d’allerta. Al momento, rileva la bozza del monitoraggio, nessuna regione e provincia autonoma supera la soglia critica, ma aumentano i ricoveri.

Il tasso di occupazione in intensiva è infatti stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di ricoverati che passa da 165 (20 luglio) a 189 (27 luglio). Il tasso di occupazione in aree mediche nazionale aumenta invece al 3%, rispetto al 2% di una settimana fa. Il numero di ricoverati è in aumento da 1.194 a 1.611.

L’importanza dei vaccini

Pertanto è necessario accelerare i tempi per raggiungere un’elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione per prevenire ulteriori recrudescenze, dovute soprattutto alle varianti del Covid-19. In particolare la variane Delta, la cui circolazione è in aumento in Italia ed è ormai prevalente. Questa, riporta l’Iss, ha portato a un aumento dei casi in Paesi con alta copertura vaccinale, perciò è opportuno un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi.

Alessandro Boldrini

Classe 1998, laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione alla Statale di Milano, sono giornalista pubblicista dal 2019. Mi occupo di cronaca nera, giudiziaria e inchieste sulla criminalità organizzata. Ho mosso i primi passi nella cronaca locale, fino a collaborare con il quotidiano statunitense The Wall Street Journal. Sono un attivista antimafia e partecipo come relatore ad assemblee pubbliche sul tema al fianco di magistrati ed esperti del settore. Amo il calcio, la musica, il cinema e la fotografia.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

4 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

4 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

1 settimana ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

1 settimana ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

1 settimana ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago