Non possiamo fare a meno di questa straordinaria app: vuoi scoprire se qualcuno ti ha bloccato su Whatsapp? Metodi infallibili.
Whatsapp è una celebre e amatissima app di messaggistica della quale oggi non possiamo fare a meno. Non ci permette solo di scambiare messaggi in tempo reale, ma anche di condividere foto, video, effettuare chiamate e videochiamate, insomma, un portento! Ovviamente, per tutelare noi stessi e la nostra privacy, ci offre anche dei modi efficaci per tenere “alla larga” i contatti indesiderati. Vuoi scoprire se qualcuno ti ha bloccato? Con questi metodi è semplicissimo!
Quante volte ci è capitato di avere una discussione col partner o con un’amica e, d’improvviso, non riusciamo a capire se siamo stati “bloccati” o se i nostri messaggi arrivano a destinazione? Per esserne sicuri possiamo sfruttare due metodi molto semplici e alla portata di tutti. Scopriamoli insieme.
Come capire se sei stato bloccato su Whatsapp: prova questi metodi
Ovviamente, se così fosse, c’è poco che si possa fare. L’app deve tutelare gli utenti, quindi non avremo modo di utilizzarla per metterci in contatto con chi ci ha bloccato. Tuttavia può essere un buon modo di capire cosa sta succedendo, se effettivamente siamo stati “tagliati” fuori da un amico o da un gruppo di lavoro. Vi spieghiamo come rendervene conto in modo facilissimo.
In genere, quando veniamo bloccati su Whatsapp la prima cosa a sparire è l’immagine di profilo del contatto che non avremo modo di vedere. Ancora, non ci risulterà l’ultimo accesso o la conferma di ricezione e lettura di un messaggio da parte nostra. Si tratta, però, di dettagli che lasciano spazio a dubbi: quella persona potrebbe semplicemente non avere la foto profilo o aver tolto l’opzione delle spunte blu.
Se vogliamo esserne sicuri abbiamo due alternative. La prima è quella di provare a effettuare una chiamata o una videochiamata a quel contatto. Apriremo quindi la chat e andremo a cliccare sull’icona del telefono o della videocamera in alto a destra. Se il nostro tentativo dovesse fallire è allora probabile che, effettivamente, quella persona ci ha inserito nella lista dei bloccati.
Ovviamente, in questo caso, potrebbe accadere che quel contatto, mentre lo chiamiamo, non ha campo o ha disattivato internet. Quindi non è comunque affidabile al cento per cento. La seconda opzione, dunque, è quella dei gruppi. In che senso? Proviamo a creare un gruppo e a invitare anche il contatto in questione. Se siamo stati bloccati da lui ci uscirà un avviso che ci spiega che non abbiamo l’autorizzazione per procedere!