TECNOLOGIA

Twitter, ban per chi augura la morte a Donald Trump

Anche se i rapporti tra Twitter e Donald Trump sono tutt’altro che idilliaci, negli ultimi giorni il social ha deciso di usare il pugno di ferro con gli utenti che si sono spinti oltre commentando la notizia della positività del Presidente degli Stati Uniti al coronavirus. In particolare, la piattaforma ha annunciato che tutti gli utenti che hanno augurato o augureranno la morte al tycoon saranno bannati dalla piattaforma. Twitter ha spiegato la propria posizione tramite un post ufficiale. “Non tolleriamo contenuti in cui vengono augurate la morte, lesioni personali gravi o malattie mortali a un individuo o un gruppo di persone”.  Chiunque violerà questa regola sarà bannato con effetto immediato.

La politica del social

La regola non vale solo per il caso di Donald Trump. Twitter applica questa politica a ogni post in cui viene augurata la morte alle altre persone. A ogni modo, i messaggi ingiuriosi rivolti al presidente attirano maggiormente l’attenzione, dunque è probabile che i loro autori saranno puniti prima degli altri. Anche Facebook, tramite un portavoce, ha spiegato di star provvedendo alla rimozione di ogni contenuto in cui viene augurata la morte a Trump. Sui vari social non mancano dei messaggi in cui il presidente viene esplicitamente taggato.

Gli screzi tra Twitter e Donald Trump

Nel recente passato, non sono mancati vari screzi tra Twitter e Donald Trump. Il social non ha apprezzato l’approccio adottato dal presidente degli Stati Uniti nei confronti dell’emergenza coronavirus e ha più volte provveduto a rimuovere o sottoporre a fact checking alcuni dei suoi tweet più fuorvianti. All’inizio di settembre, per esempio, Twitter ha eliminato un post in cui Trump riduceva il bilancio delle vittime di coronavirus negli Stati Uniti. Dal canto suo, il tycoon ha firmato a maggio un ordine esecutivo che ha tolto ai social media l’immunità legale contro eventuali cause per i contenuti delle loro piattaforme.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago