Google ha annunciato la chiusura di tantissimi account Gmail, cosa che ha fatto infuriare non poco gli utenti che sono stati coinvolti.
Una notizia improvvisa e, apparentemente, priva di fondamento. Oggi Gmail è uno dei servizi più diffusi, non solo di Google ma, in generale, per la posta elettronica. La notizia improvvisa di questo cambio rotta ha destato molta preoccupazione anche sono tante le persone che lo utilizzano come sistema principale, anche per il lavoro.
La notizia è stata data in anticipo ma sarà attiva solo a dicembre quindi è un’allerta per tutti. A partire dal primo dicembre, l’azienda provvederà alla cancellazione progressiva degli account che rientrano in specifiche categorie.
Google cancella gli account: cosa sta accadendo
La nota è stata diffusa come annuncio collettivo e ha destato sconcerto ma nasce da un motivo preciso. L’obiettivo dell’azienda infatti è quello di ridurre il più possibile il rischio di hackeraggio da parte dei malintenzionati e quindi per farlo deve tagliare i rami secchi. Ovviamente la cancellazione porterà alla perdita di tutto quindi da Drive a Docs, dal calendario sul telefono a Google Meet e anche alle foto. Quindi questa notizia richiede un intervento immediato perché ormai manca poco tempo.

L’azienda invierà una notifica a coloro che sono coinvolti. Il problema è che talvolta per tanti questa finirà nello spam oppure, se hanno la separazione dei settori in quella parte destinata solitamente ai social e alle comunicazioni secondarie, cosa che potrebbe portare pertanto a non leggerla. In definitiva Google sceglierà di cancellare tutti gli account che non vengono utilizzati. Quindi chiunque desideri intervenire deve fare immediatamente il login al proprio account e soprattutto fare il trasferimento dei file custoditi.
È capitato sicuramente a tanti nel tempo di avere un doppio account e di tenere su quello vecchio molti file e documenti utili, pensando di poterli custodire nel tempo. Ora è richiesta un’azione tempestiva per non perdere ogni cosa. Oltre ad entrare però bisogna anche controllare la validità dello stesso, verificare se sia arrivata o meno la mail di Google e quindi seguire le istruzioni riportate.
In questo modo si può comunicare che effettivamente il sistema è ancora in uso e che quindi non bisogna procedere alla sospensione dello stesso. Ovviamente tutti gli account che sono utilizzati con regolarità verranno mantenuti, la sospensione riguarda solo quelli ormai in disuso e per tutti i servizi, come Google Meet. Una protezione ulteriore che Google garantisce agli utenti che potranno beneficiare di un miglioramento importante, dopo i problemi dell’ultimo anno e in generale quanto accaduto ai sistemi di posta elettronica negli ultimi tempi.