L’edizione 2020 della Worldwide Developers Conference (WWDC) si è aperta col consueto keynote dedicato alla presentazione di tutte le novità lato software in arrivo sui dispositivi di Apple. Sul palco dello Steve Jobs Theater, Tim Cook ha dato il via alle danze alle 19:00 in punto. “L’obiettivo di questo evento è ispirare la prossima generazione di sviluppatori”, ha spiegato l’amministratore delegato del colosso di Cupertino.
La prima novità presentata è stata la nuova versione del sistema operativo presente sugli iPhone. Craig Federighi, il vice presidente senior del reparto software del colosso di Cupertino, ha spiegato che questo aggiornamento porterà con sé vari contenuti inediti. Un esempio sono i widget, finora assenti sugli smartphone di Apple. L’assistente virtuale Siri verrà dotato di una nuova interfaccia utente, meno invasiva, e di funzioni inedite, come la possibilità di tradurre più lingue simultaneamente. Con iOS 14 cambieranno anche alcune app classiche, come Messaggi e Mappe, che saranno dotate di nuove feature (come la possibilità di modificare di vedere i percorsi migliori per raggiungere la propria destinazione in bicicletta). Per quanto riguarda Car Play, il software sarà dotato di nuove funzioni, come la possibilità di aprire la propria automobile direttamente dallo smartphone. L’ultima novità annunciata è App Clips, un’app che permetterà agli utenti di provare le applicazioni senza doverle scaricare del tutto.
Anche i sistemi operativi presenti sugli iPad e gli Apple Watch si aggiorneranno nei prossimi mesi. iPadOS14 porterà con sé il supporto ai widget nella schermata home, la nuova versione Siri e App Clips. Inoltre, una nuova barra laterale consentirà di accedere rapidamente alle funzioni principali di tutte le app di sistema. Cambierà anche il layout delle chiamate, che diventerà meno invasivo e limitato a una singola porzione dello schermo. watchOS 7, invece, introdurrà una funzione che negli ultimi mesi è stata più volte al centro di vari rumor: il monitoraggio della qualità del sonno. Inoltre, un timer renderà più facile lavarsi le mani per la quantità di tempo consigliata dagli esperti.
Per Apple, macOS Big Sur non rappresenta solo la nuova versione del sistema operativo dei Mac, ma anche un importante passo avanti verso il futuro. Si tratta, infatti, del primo OS in grado di supportare i processori gli Apple Silicon, i primi chip homemade del colosso di Cupertino, basati sulle architetture Mac. Dopo 15 anni di partnership con Intel, questa scelta rappresenta un cambiamento di non poco conto per l’azienda fondata da Steve Jobs.
macOS Big Sur introdurrà anche una completa revisione estetica, che richiamerà l’interfaccia di sistemi operativi come iOS e iPadOS. L’obiettivo è chiaramente quello di rendere sempre più omogenea l’esperienza degli utenti su tutti i device di Apple. Alcune novità in arrivo per iOS14, come le nuove funzioni di Messaggi e Mappe, saranno presenti anche su Big Sur, accompagnate da update importanti delle sue app native. Per esempio, il browser Safari si aggiornerà per offrire agli utenti maggiori possibilità di personalizzazione, un supporto migliorato alle estensioni e una gestione più efficace della privacy.
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