La Juve ascolta attentamente le parole del suo giocatore, al rientro dalla pausa delle nazionali, mentre infuria il dibattito sul suo futuro.
È una stagione insolita, quella che sta vivendo la Juventus. Ai punti, sarebbe seconda in classifica, ma nei fatti è settima e al momento fuori dall’Europa. Il gioco di Allegri ha suscitato molte critiche, al di là dei risultati, e tanti giocatori molto attesi hanno fin qui deluso. Tanto che in estate c’è chi prevede alcune cessioni eccellenti, specialmente se la squadra bianconera dovesse restare fuori dalla Champions League.
In cima alla lista c’è ovviamente Dusan Vlahovic, colui che era stato il grande colpo di mercato del gennaio 2022. Il centravanti serbo, all’epoca capocannoniere della Serie A, doveva essere il perno attorno a cui costruire la Juve del futuro, ma un anno e due mesi dopo il giudizio sul suo rendimento non può essere positivo. 20 gol e 6 assist in due mezze stagioni in bianconero, non proprio i numeri che ci si attendevano da lui.
Vlahovic è stato spesso al centro delle critiche della stampa e dei tifosi, e nonostante i dati non siano catastrofici è facile vedere dove sta il problema. Prima di arrivare alla Juve, nella mezza stagione trascorsa alla Fiorentina, aveva fatto lo stesso numero esatto di gol segnati nei 14 mesi successivi. La Juventus aveva pagato oltre 80 milioni di euro per il suo cartellino, facendone uno degli attaccanti più costosi al mondo.
Vlahovic riparte dalla Nazionale, e manda un messaggio alla Juve
Completamente diverso, però, il Vlahovic visto nelle ultime due partite, durante le quali ha segnato ben 3 reti. L’unico problema è che non le ha giocate in bianconero, ma con la Serbia, impegnata nelle qualificazioni ai prossimi Europei. Il dato è comunque importante, se consideriamo che ai Mondiali in Qatar l’attaccante della Juventus aveva deluso, e gli era stato spesso preferito Mitrovic.

Tra venerdì scorso e ieri, la Serbia ha ottenuto due comode vittorie, entrambe per 2-0, contro Lituani e Montenegro, che hanno visto Vlahovic brillare. Specialmente nella seconda, con una doppietta realizzata contro i vicini montenegrini. L’attaccante della Juve porta così il suo score con la nazionale a quota 13 reti in 21 partite, dimostrando che il fiuto della punta non è svanito.
A margine della vittoria in Montenegro, Vlahovic ha parlato ai media, confermando le sue sensazioni sulla Juventus. “Voglio tornare in Serie A. Voglio continuare allo stesso modo alla Juventus”. Un bel messaggio rivolto ad Allegri e ai tifosi, ansiosi di rivederlo finalmente al meglio della forma. “C’è stato un brutto periodo, ma ora va tutto bene”. Sabato sera i bianconeri ospiteranno il Verona terz’ultimo in classifica.