VAR, niente più casi Orsato-Pjanic: i tifosi esultano

VAR-arbitri, la decisione che potrebbe cambiare tutto (LaPresse) Newsby.it
Scelta che cambia le cose per quanto riguarda le decisioni prese tra VAR e arbitri: i tifosi esultano, potrà esserci più chiarezza su quanto deciso.
Spesso e volentieri le partite di calcio lasciano dietro di sé scorie e polemiche, anche e soprattutto per scelte arbitrali prese senza dare chiarimenti. In questo senso il VAR è stato diverse volte usato in maniera più disparata, andando a modificare le decisioni prese dai direttori di gara o non modificandole quando ce ne sarebbe magari stato bisogno.
A tal proposito, allora, può arrivare una svolta decisamente importante. Per evitare che si ripetano casi eclatanti che vadano a influire sul risultato di un match in maniera netta. Si sta infatti andando verso l’inserimento della possibilità di sentire i dialoghi tra arbitri e VAR in maniera pubblica.
Prove in questo senso sono state svolte durante i Mondiali per Club svolti in Marocco. Come per il fuorigioco semiautomatico, che la Serie A sta imparando a conoscere da vicino, adesso anche quest’altra novità può essere introdotta. Ecco cos’è stato deciso allora nell’Assemblea Generale Annuale dell’IFAB.

La decisione sui dialoghi tra VAR e arbitri: si va verso una maggiore trasparenza
Nella 137^ Assemblea Generale Annuale (AGM) dell’IFAB sono state prese alcune decisioni che permetteranno al calcio di avere delle svolte. Una su tutte è più innovativa. Si è infatti deciso di testare l’apertura al pubblico dei dialoghi tra arbitri e VAR. Ciò dovrebbe avvenire nel momento in cui c’è la necessità di prendere una decisione attraverso la tecnologia. Un test su questa possibilità è stato già svolto nel corso del Mondiale per Club in Marocco.
A riferirlo è stata la redazione di ‘Calcio e Finanza’, che già in un’intervista svolta con l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese aveva fatto il punto della situazione. Proprio lui aveva in quell’occasione dichiarato: “Presto questa novità arriverà anche in Italia. Almeno a giudicare dalle parole di Gianluca Rocchi“. E la svolta sui dialoghi sta per essere compiuta, con la volontà di rendere trasparenti determinate decisioni e come per ai vari casi si è ragionato.
“L’IFAB ha scelto di fare questo – si legge ancora su ‘Calcio e Finanza’ – con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la comunicazione con i tifosi negli stadi. Il test di 12 mesi relativa alle decisioni prese con il VAR nei tornei FIFA è iniziata durante la Coppa del Mondo per Club in Marocco all’inizio di quest’anno e sarà implementata anche durante il Mondiale Under 20 in Indonesia da maggio a giugno 2023. A quel punto si prenderà poi una decisione sulla possibilità di proseguire con altri tornei entro la fine dell’anno”.