La Juventus si gode il successo nel Derby di Italia contro l’Inter, ma attenzione all’annuncio che spiazza tutti: “Una bella mazzata…”, ecco svelato tutto
La rete di Kostic è stata tanto controversa quanto decisiva. Il vantaggio della Juventus contro l’Inter, ieri sera, è stato certamente viziato da un episodio poco chiaro. Lo stesso che ha visto protagonista Rabiot e Vlahovic e che ha scatenato e acceso le polemiche nel post gara. Per Simone Inzaghi ed il pubblico nerazzurro, infatti, si trattava di un solare fallo di mano. Mentre per Massimiliano Allegri e la Vecchia Signora si trattava di un episodio da accettare e comprendere come eventuale nell’economia di una partita.
Fatto sta che ha deciso il match tra Juventus ed Inter e che rischia, ora, di diventare pesantissimo anche nella corsa ai primi posti della classifica. In caso di restituzione dei quindici punti ai bianconeri, la formazione piemontese balzerebbe direttamente al secondo posto. E non solo sarebbe a meno quindici dal Napoli capolista, ma addirittura sarebbe a più sei lunghezze dall’Inter (in questo scenario) poi quarta in classifica.
“Vincere contro l’Inter a San Siro è ancora più bello, soprattutto dopo aver fatto una grandissima partita”: la commenta così, intanto, Manuel Locatelli. Ai microfoni del canale Twitch della Juventus, il centrocampista bianconero ha detto la sua dopo la vittoria di Milano: “Quella di ieri è stata senza dubbio una delle nostre migliori partite stagionali. Sono davvero felice, abbiamo avuto un atteggiamento perfetto in ambedue le fasi di gioco, è bello sentirsi importante poi per la squadra”.

Juventus, l’annuncio di Locatelli spiazza tutti dopo l’Inter: “È stata una bella mazzata…”
Di qui, Manuel Locatelli si sposta e tocca vari temi nel corso della sua lunga chiacchierata con i media ufficiali della Juventus. In particolare, si sposta sul suo addio al Milan, un paio di stagioni fa. “Sono sincero e confesso che quando sono andato via è stata una bella mazzata… Non me lo sarei mai aspettato. Ero molto giovane, fu una botta reggere. Poi a Sassuolo mi sono dato da fare e mi sono rimboccato le maniche. Ho conosciuto una famiglia fantastica lì, De Zerbi mi ha esaltato come uomo e come calciatore”.
Un annuncio che spiazza un po’ il pubblico bianconero, ma soprattutto quello di casa Milan. Aver perso un talento del genere a pochi milioni di euro (in confronto poi al suo reale valore) è un rimpianto che ancora perseguita Maldini e Massara. I due hanno sbagliato pochissimo da quando si sono insediati nella dirigenza rossonera, ma l’addio fin troppo a cuor leggero di Locatelli può ascriversi ad uno di questi. Ora se lo gode la Juventus, che sul campione d’Europa ha fatto un investimento davvero molto importante.