SPORT

Tennis, brutte notizie per Sinner: la mazzata ad un passo dal traguardo

Sfuma la terza finale in carriera ad un Masters 1000. L’italiano deve arrendersi a Rune.

Si ferma in semifinale il percorso di Jannik Sinner al Masters 1000 di Montecarlo.

L’italiano deve arrendersi al danese Holger Rune che l’ha battuto in tre set. Un solo precedente tra i due prima di oggi, sempre in semifinale, sempre con la vittoria del danese.

Il primo set è un dominio azzurro. 6-1 per l’italiano che riesce ad imporsi grazie alla sua ragnatela tattica dopo aver strappato il servizio all’avversario. Tenuti i primi due turni di servizio, l’italiano è padrone del campo con il danese che non riesce a tenere, e nell’ultimo ame deve arrendersi.

Il secondo set arriva il turnover del danese. Complice la pioggia che ha sospeso la partita per circa 45 minuti a causa delle righe sbagliate, Sinner deve arrendersi al set point del danese che segna il 7-5. Nonostante i turni al servizio tenuti bene, l’italiano non riesce a portare a casa il set.

Il terzo ed ultimo set è una battaglia. Dopo aver salvato tre palle break all’inizio, alterna momenti spettacolari ad attimi di buio. Alla fine deve arrendersi al danese che vince l’ultimo set ancora 7-5. L’ottavo game segna il momento di difficoltà di Sinner, ma Rune è implacabile al servizio.

1-6, 7-5, 7-5 è il risultato finale della partita dopo 2 ore e 46 minuti di gioco. Duro ad arrendersi Sinner ma Rune, dopo aver superato anche le difficoltà climatiche, conquista la finale.

Molto solido al servizio soprattutto nel terzo set, e molto bravo in attacco, dovrà sfidare Andrey Rublev in finale.

Jannik Sinner, sfuma la finale

La finale è in programma per domani alle 14.30

L’italiano deve arrendersi al danese. Sfuma la finale al Masters 1000 di Miami (LaPresse.it) newsby.it

Due i precedenti tra di loro. 1-1 negli scontri diretti con l’ultima vittoria portata a casa dal russo agli Australian Open. Quella di domani sarà la prima sulla terra rossa tra i due.

Jannik Sinner era reduce dai quarti di finale nei quali aveva sconfitto il connazionale Musetti.

Nel precedente torneo, a Miami, aveva raggiunto la seconda finale Masters 1000 in carriera, dove si era dovuto arrendere a Medvedev nel sesto scontro diretto perso contro il russo in soli due set.

Il 10 aprile, dopo la finale persa, ha raggiunto l’ottavo posto nel Ranking ATP.

Quella di oggi era la terza semifinale consecutiva, alla quale aveva avuto accesso dopo aver sconfitto Diego Schwartzman, Hubert Hurkacz dopo avergli annullato un match point, e ai quarti di finale Lorenzo Musetti.

Giorgio D'Andrea

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

1 ora ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

22 ore ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

2 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

3 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

4 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

4 giorni ago