Tra poche ore si disputeranno le semifinali maschili degli Australian Open 2023. Novak Djokovic intanto è ancora al centro delle polemiche.
Giornata di riposo quella odierna per gli Australian Open 2023 maschili. Nella giornata di domani si terranno le semifinali, penultimo atto del primo torneo del Grande Slam dell’anno. Le due semifinali saranno Tsitsipas contro Khachanov e l’ultimo match serale, la sfida tra il nove volte campione Novak Djokovic e l’americano Tommy Paul. Il tennista serbo sta vivendo una situazione come ‘un uomo in missione’, sta cercando di tornare al successo dopo i fatti accaduti lo scorso anno.
Djokovic fu escluso dalla competizione e dall’intero paese dopo la sua decisione di rifiutare il vaccino per il Covid-19. Nole, a un anno di distanza, sembra in gran forma e sta lasciando solo le briciole agli avversari. Il match dei Quarti di finale contro il numero cinque al mondo Andrey Rublev è stato un vero massacro e Djokovic ha mostrato di essere in gran forma. Il serbo ha letteralmente dominato non solo contro il russo ma anche nelle sfide precedenti contro Grigor Dimitrov e contro l’idolo di casa Alex De Minaur, letteralmente annichilito.
L’ex numero uno al mondo è sempre nel mirino della critica e nonostante le vittorie c’è chi mette in dubbio il suo valore. Nelle ultime ore diverse persone hanno discusso riguardo le sue condizioni fisiche e riguardo le sue nette vittorie. C’è chi, sia tra i fan che tra gli addetti ai lavori, ha criticato Nole per il suo ‘esagerare’ infortuni dopo vittorie nette, come è avvenuto negli ultimi due o tre match. Ora, a poche ore di distanza, il 21 volte vincitore di Australian Open è alle prese con una nuova polemica. Stavolta non per colpa sua.
Australian Open, il gesto del padre di Djokovic fa discutere

Nelle ultime ore è finito (ancora una volta) al centro delle polemiche Srdjan Djokovic, padre del campione serbo. L’uomo, più volte, ha rilasciato dichiarazioni polemiche contro gli avversari e alcuni tifosi e stavolta l’avrebbe combinata grossa. Alcuni media australiani hanno pubblicato la foto di Srdjan con sostenitori della Russia al termine del match contro il russo Andrey Rublev.
La grande polemica è nata però per un altro motivo. Come riporta il Sidney Morning Herald (quotidiano australiano) Srdjan Djokovic ha iniziato a cantare con sostenitori russi con la frase ‘Lunga vita ai russi’, cori patriottici. Oltre a questo, questi tifosi indossavano maglie con la lettera Z, simbolo dell’invasione russa in Ucraina o con il volto del leader russo Putin. Ancora una volta Srdjan ha generato polemiche attorno al figlio, in un clima già abbastanza caldo e a poche ore dalla semifinale contro Tommy Paul.