La Serie A vive un momento piuttosto difficile. Il nostro campionato è alle prese con diverse uscite e una situazione poco confortante per i tifosi.
Il mondo del calcio italiano vive uno dei periodi storici più complicati in tempi recenti. E’ terminata da poche ore la sessione invernale più povera degli ultimi anni e la Serie A è in costante calo. I principali club perdono stelle, il recente caso Skriniar è solo l’ennesimo caso, e il campionato italiano è in grande difficoltà. La Juventus, club italiano con la storia maggiore, è alle prese con il caso plusvalenze mentre le squadre milanesi perdono sempre più terreno.
Il Milan rischia di perdere Rafa Leao, l’Inter ha perso Skriniar (andrà via a giugno) e tanti calciatori potrebbero abbandonare. La Serie A è in difficoltà, ormai è palese e i club in buone condizioni sono molto pochi. Il Napoli capolista è una delle grandi realtà del nostro campionato, la scorsa estate è riuscito nell’impresa di cedere e alleggerire i costi e allo stesso tempo rinforzare la rosa, ma rappresentano un esempio più unico che raro. Negli ultimi mesi una nuova realtà nel campionato italiano è il Monza.
La società di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ha avuto una notevole crescita e l’ex proprietà del Milan ha avuto la capacità di portare i brianzoli per la prima volta in Serie A. Il Monza è una bella realtà e in questa stagione ha collezionato prestigiose vittorie, come quella di domenica scorsa. Il club lombardo ha vinto 2 a 0 incredibilmente in casa della Juventus, ottenendo cosi la seconda vittoria in campionato su altrettante sfide contro i bianconeri. Il Monza è molto ambizioso e nelle ultime ore si è profilato un avvincente rumors.
Si discute tanto di addii, ma nei prossimi mesi il campionato italiano potrebbe vedere un clamoroso ritorno. Non si tratta di un calcio in questo caso, ma di un ex calciatore, il trequartista brasiliano Kakà. Il Pallone d’Oro ha vestito in Italia la maglia del Milan, il club che lo ha lanciato nel ‘calcio che conta’ e che lo ha reso uno dei migliori calciatori dell’ultimo ventennio. L’ex giocatore ha raccontato le proprie ambizioni alla Gazzetta dello Sport ed ha inoltre parlato del suo futuro:
“Allenatore? Sinceramente mi vedo più come un dirigente. Ho parlato con Adriano Galliani in Qatar e in fondo, uno stage al Monza non sarebbe una cattiva idea. Da lui posso solo imparare e penso che il calcio italiano e la Serie A sono ancora molto vivi”. Insomma per Kakà niente Milan, non dovrebbe tornare al club rossonero ma potrebbe tornare dai dirigenti e dal presidente che per primo hanno creduto in lui. L’ipotesi romantica non è da sottovalutare, il Pallone d’oro può tornare in Italia.
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