Quando l’Italia U19 è stata Campione d’Europa: da Pazzini a Kayode

Battendo 1-0 il Portogallo in finale a Ta' Qali, a Malta, l’Italia U19 si è laureata Campione d’Europa a vent’anni dall’ultima volta. Decisivo il goal di Kayode, mentre nel 2003 a segnare furono Della Rocca e Pazzini. Tra passato e presente, vediamo chi ha alzato il trofeo

Immagine | ANSA EPA @DomenicAquilina - Newsby.it
Newsby Marco Garghentino 17 Luglio 2023

Dal Portogallo al Portogallo. Vent’anni dopo il successo ottenuto in finale nel 2003, l’Italia U19 torna Campione d’Europa, grazie a una vittoria per 1-0 conquistata ancora una volta contro i lusitani.

Un trionfo che porta la firma di Michael Kayode (autore del goal partita in finale, ndr) e che permette ai giovani Azzurrini di mettere in bacheca il secondo titolo europeo di categoria, raggiungendo così Germania e Inghilterra nell’albo d’oro, alle sole spalle di Spagna (vincitrice di 8 Europei U19) e Francia (3). Completano il “medagliere” Portogallo, Serbia e Ucraina (tutte con un successo a testa, partendo dalla stagione in cui si introdusse il nuovo format, nel 2002).

L’Italia è tornata così ad alzare al cielo un trofeo che mancava dal 2003, quando a far sventolare il Tricolore sul gradino più alto del podio fu una Nazionale piena di talenti che si sarebbero poi affermati anche in Serie A.

Dagli attuali Azzurrini di Alberto Bollini a quelli un tempo di Paolo Berrettini, vediamo quando l’Italia U19 è stata Campione d’Europa.

Italia U19 Campione d’Europa 2023

L’Europeo U19 è una competizione che la UEFA ha istituito ufficialmente per la prima volta nella stagione 2001/02, quando si scelse di introdurre un nuovo format a evoluzione del torneo che dal 1982 era stato riservato alle Nazionali U18.

Nacque così un nuovo Campionato Europeo a cadenza annuale e in cui l’Italia è riuscita fin da subito a ritagliarsi un ruolo da protagonista.

Nelle venti edizioni che si sono tenute finora (non si è disputato alcun torneo causa pandemia da Covid-19 nel 2020 e nel 2021, ndr) la nostra Nazionale ha partecipato a ben cinque finali, riuscendo a conquistare il titolo in due di esse, su otto partecipazioni complessive alla fase finale.

Per tre volte gli Azzurrini hanno affrontato il Portogallo nell’atto decisivo, avendo la meglio dei lusitani in due occasioni, nel 2003 e nel 2023, e venendo invece sconfitti nel 2018.

Le altre due finali l’Italia le ha perse contro la Germania dei fratelli Bender nel 2008 e contro la Francia di Kylian Mbappe nel 2016, ma è giusto sottolineare anche come gli Azzurrini nel 2022 si siano spinti fino a un terzo posto finale, perdendo in semifinale contro l’Inghilterra che avrebbe poi vinto il torneo.

Quest’anno la formazione allenata dal CT Alberto Bollini è riuscita, invece, ad arrivare fino in fondo. Fino al trofeo alzato al cielo di Ta’ Qali, a Malta.

È qui che, nel National Stadium, l’U19 italiana ha avuto la meglio del Portogallo, vincendo per 1-0 una finale per larghi tratti dominata.

A decidere l’incontro una rete segnata di testa al 18’ da Michael Kayode, difensore attualmente in forza alla Primavera della Fiorentina.

Tanto è bastato ai giovani Azzurrini di Bollini per battere un Portogallo che alla vigilia della finale era considerato il grande favorito e che invece si è dovuto piegare al cospetto di un’ottima prestazione offerta dall’Italia.

Dopo aver perso per 5-1 proprio contro i lusitani nella fase a gironi, gli Azzurrini sono riusciti a farsi trovare pronti nella gara più importante, mettendo a referto la sua terza vittoria in questa edizione del torneo, dopo quelle contro Malta (nella fase a gironi) e Spagna (in semifinale). Contro la Polonia ha, invece, pareggiato (sempre nella fase a gironi).

Un bel cammino per una Nazionale che ha messo in mostra talenti interessanti, capaci di far sventolare nuovamente il Tricolore a pochi giorni dall’importante secondo posto ottenuto dall’U20 al Mondiale di categoria e dalla splendida impresa compiuta dal Trio delle Meraviglie Sabatini, Caironi e Contrafatto ai Mondiali paralimpici di atletica.

Di seguito, il tabellino della finale:

ITALIA – PORTOGALLO 1-0

Italia: Mastrantonio; Missori, L. Dellavalle, A. Dellavalle, Regonesi; Hasa, Faticanti (dal78’m Pisilli), Ndour (dal 64’ Lipani); Kayode, P. Esposito, Vignato (dall’80’ Koleosho). All. Bollini; a disp.: Palmisani, Chiarodia, D’Andrea, Bozzolan, Amatucci, Turco.

Portogallo: Goncalo Ribeiro, Goncalo Esteves, Antonio Ribeiro, Gabriel Bras, Martim Marques (dal 46’ Martim Fernandes); Samuel Justo (dal 46’ Diogo Prioste), Nuno Felix, Gustavo Sa (dal 75’ Herculano Fabian); Hugo Felix (83’ Miguel Falé), Rodrigo Ribeiro, Carlos Borges. All.: Joaquim Milheiro. A disp.: Diego Pinto, Jorge Meireles, Luis Gomes, Yarius Da Rocha, Joao Goncalves.

ARBITRO: Jablonski (GER)

MARCATORE: 18’ Kayode (I).

L’Italia U19 che vinse nel 2003

Come detto, quello appena conquistato dall’Italia U19 è il secondo Europeo di categoria.

Il primo i giovani Azzurrini l’hanno vinto nel 2003, quando a battere il Portogallo per 2-0 nella finale di Vaduz, in Liechtenstein, fu la formazione allora allenata da Paolo Berrettini.

Di Luigi Della Rocca e Giampaolo Pazzini le reti che decisero l’ultimo atto che in quell’occasione si giocò al Rheinpark Stadion, permettendo così all’Italia U19 di laurearsi Campione d’Europa per la prima volta.

Merito di una rosa ricca di talenti, capaci negli anni successivi di affermarsi anche in Serie A.

Qualche nome? Giorgio Chiellini, Simone Padoin, Alberto Aquilani, Raffaele Palladino e Francesco Lodi, oltre al già citato Pazzini.

Giovani promesse che in quell’Italia iniziarono a mettersi in mostra e a far capire che in carriera si sarebbero potute togliere poi grandi soddisfazioni. E così è stato.

C’è chi lo ha fatto diventando una leggenda del Catania. Chi indossando le prestigiose maglie – tra le altre – di Milan, Inter e Juventus. Chi arricchendo il proprio palmares con molti altri trofei, arrivando anche a vincere un Europeo con la Nazionale maggiore dell’Italia (vedasi Chiellini a Euro 2020).

Una rosa che a vent’anni di distanza da quel successo nel 2003 resta scolpita ancora nella mente di molti appassionati e che così continuerà a fare.

Magari proprio al fianco di quella che in questo 2023 è riuscita a compiere la stessa impresa.

Di seguito, il tabellino della finale vinta nel 2003:

ITALIA – PORTOGALLO 2-0

Italia: Paoloni; Ferronetti, Belotti, Potenza, Mantovani; Padoin (90’ Laner), Aquilani, D’Astolfo (83’ Stefani), Chiellini; Della Rocca (76’ Lodi), Pazzini. A disp: Ivaldi, Perico, Scurto. All. Berrettini.

Portogallo: Cruz Carvalho, Felipe Oliveira, Flavio Igor, Fonseca, Elio Pinto, Joao Pereira, Moreira Goncalves, Organista Aquilar, Pedro Pereira, Rodrigo Angelo. All. Dinis.

Arbitro: Seicuk (TUR)

Marcatori: 3’ Della Rocca (I), 11’ Pazzini (I).

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