Continua l’umiliazione per il PSG di Donnarumma e compagni. Dopo la doccia gelata contro il Bayern Monaco, arriva una vera e propria batosta
E per fortuna che questa doveva essere la Champions League della redenzione. Il Paris Saint-Germain si scontra ancora contro la realtà dei fatti e contro una competizione che sta iniziando a diventare maledetta per i suoi tifosi. Ieri la doccia fredda contro il Bayern Monaco è stata totale, con uno 0-1 rimediato in casa che adesso complica (e non poco) le speranze qualificazione dei parigini.
Una rete arrivata dal grande ex Kingsley Coman, quasi come un crudele scherzo del destino. E soprattutto, una rete arrivata e coadiuvata anche dall’ennesima papera europea di Gigio Donnarumma. Dopo i fantasmi del Bernabeu, dove l’ex Milan si rese protagonista di una prestazione da horror, quest’ultimo è tornato a destare più di qualche perplessità ai propri tifosi. In particolare ora che l’addio di Keylor Navas rischia di rappresentare un rimpianto per una parte del supporting parigino, mai conquistato e convinto dalle prestazioni altalenanti del portiere italiano.
Ieri, tuttavia, non è stato soltanto ‘merito’ di Donnarumma se il PSG è tracollato in Champions League. Anzi, stamane si è sollevato un vero e proprio polverone sull’intero gruppo allenato e guidato da Christophe Galtier. Diverse i calciatori finiti nel mirino della critica, su tutti i grandi tenori e i grandi fuoriclasse di casa Paris Saint-Germain. Campioni che, al momento, sono tornati a mancare l’appuntamento con la ‘storia’, come quasi sempre accade ormai dalle parti della Tour Eiffel.
In attesa del ritorno, infatti, la stampa francese non si è fatta attendere. Sulle prime pagine dei quotidiani nazionali e parigini sono fioccate insufficienze su insufficienze. Alcune di queste, a dir poco da record. È il caso de L’Equipe, che ha salvato con due 6 i soli Marquinhos e Sergio Ramos, prima di travolgere l’intero undici di Christophe Galtier con un uragano di brutti voti. Nel mirino anche gli italiani Donnarumma e Verratti, giudicati rispettivamente con un duro 4 ed un durissimo 3.
Il 3 è anche il voto che il noto quotidiano ha riservato al tecnico dei parigini e all’ex interista Hakimi. Soprattutto, però, 3 è il voto che L’Equipe ha riservato alla coppia Messi-Neymar. Una vera e propria umiliazione per l’argentino, laureatosi campione del Mondo qualche mese fa e che della Champions League ne ha sempre fatto il giardino di casa. Una vera e propria batosta per il morale del PSG, che adesso deve puntare al match perfetto tra le mura dell’Allianz Stadium. Sotto di un gol e sotto mentalmente, la formazione francese dovrà smentire tutti gli scettici: a partire dai suoi campioni più rappresentativi.
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