Lutto nel mondo del calcio: il giovane talento muore a soli 19 anni

Lutto nel mondo del calcio - newsby
Oshwin Andries, giovanissimo calciatore e capitano dell’Under 20 del Sudafrica, è deceduto a seguito di un’aggressione.
Anche nella giornata di giornata ci sono state delle notizie che hanno colpito profondamente il mondo del calcio. Tra le tantissime vittime del terribile terremoto che si è abbattuto questa notte tra la Turchia e la Siria, infatti, bisogna registrare anche il portiere dello Yeni Malatyaspor, Eyup Turkaslan. Mentre altri calciatori, tra cui l’ex Chelsea e Newcastle Christian Atsu, sono tra i migliaia di dispersi.
Lo stesso Vincenzo Montella, allenatore dell’Adana Demirspor, ha raccontato all’Ansa’ tutto il caos che si sta vivendo in Turchia in queste ore: “Ci sono scosse di continuo, siamo in balia degli eventi. Noi stiamo ad Istanbul perché dovevamo giocare una partita, che è stata annullata. So che ad Adana il terremoto è stato terribile, molti miei giocatori sono preoccupati per le loro famiglie. Anche l’albergo dove risiedo è stato evacuato ed ha preso fuoco”.
Queste dichiarazioni dell’ex tecnico di Milan e Fiorentina lasciano veramente i brividi, ma la giornata di oggi del calcio è stata sconvolta anche dalla scomparsa del giovanissimo calciatore Oshwin Andries.

Lutto nel mondo del calcio africano, Oshwin Andries è deceduto dopo un’aggressione
Come riportato dal portale ‘fanpage.it’, il capitano dell’Under 20 del Sudafrica è deceduto a seguito di varie coltellate subite durante un’aggressione. La morte del giocatore è stata confermata dal suo stesso club, lo Stellenbosch FC, di cui Andries è il più giovane marcatore della storia: “La nostra squadra è in lutto per la scomparsa di Oshwin Andries. Le preghiere del club sono rivolte tutte nei confronti della sua famiglia, amici, ed i suoi cari in questo momento”.
Oshwin è morto pochi giorni prima del suo ventesimo compleanno, lasciando di stucco tutto il mondo del calcio africano e non solo. Lee-Irwin, il fratello di Andries, ha raccontato così l’accaduto a Brandon Nel di ‘IOL’: “Stava scherzando e questa cosa ha infastidito il sospettato. Ha poi pugnalato più di una volta mio fratello. Mia mamma ha cercato di portarlo in ospedale, ma è morto tra le sue braccia. Lei è estremamente sconvolta. Era il migliore…”.
Nowonga Sukwana, portavoce della polizia, ha descritto così ad ‘IOL’ la dinamica del decesso del giovanissimo calciatore: “Oshwin Andries è morto dopo che la sua famiglia l’ha portato in ospedale. E’ stato curato per le coltellate subite ed è stato dimesso in un secondo momento, poi la sua famiglia l’ha portato all’ospedale di Paarl. Le circostanze intorno all’aggressione sono ancora oggetto di indagine”. Nei prossimi giorni, quindi, si attendono da parte delle forze dell’ordine nuovi aggiornamenti su questo fatto di cronaca che ha sconvolto il Sudafrica.