“Tra dieci anni succederà che…”: Milan e Inter, annuncio a sorpresa

San Siro
Lo stadio di San Siro, sarà la casa anche in futuro delle milanesi? (LaPresse) Newsby.it
newsby Giancarlo Di Stadio3 Febbraio 2023

Un annuncio a sorpresa rischia di rovinare i piani di Milan e Inter. Ecco cosa potrebbe presto succedere a Milano.

Negli ultimi anni le due squadre milanesi, il Milan e l’Inter, sono tornate a vincere lo Scudetto. In questo stagione i nerazzurri, che comunque hanno già vinto un trofeo, hanno avuto un inizio di stagione complicato, salvo poi riuscire a raddirizzare la situazione. Discorso opposto per il Milan che, dopo un buon inizio di campionato, sta avendo qualche problema di gioco e di risultati.

Per entrambe comunque la qualificazione alla prossima Champions League è perfettamente alla portata. Certo, la concorrenza in zona primi quattro posti è altissima, ma è improbabile che la città di Milano, la prossima stagione, non abbia almeno una squadra a disputare la coppa dalle grandi orecchie. Accanto al campo però entrambi i club sono vigili sulla situazione San Siro.

Non è un mistero che lo storico Giuseppe Meazza sia un impianto che va stretto ai due club, soprattutto per quanto riguarda la coabitazione. Entrambe infatti vorrebbero sfruttare appieno le potenzialità di uno stadio di proprietà. L’amministrazione comunale del capoluogo lombardo da tempo sta discutendo dell’opportunità di un nuovo impianto da costruire sulle ceneri del vecchio San Siro. Una prospettiva che però potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua. Almeno stando a quanto dichiara il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi.

Inter Milan
Potrebbe essere uno degli ultimi derby che si giocano a San Siro? (LaPresse) Newsby.it

Milan e Inter, occhio! Sgarbi: “Su San Siro battaglia inutile”

“Il Sindaco Sala sta facendo una battaglia già persa in partenza.” ha dichiarato a Malpensa24 Sgarbi. “Tra un anno San Siro compirà 70 anni e diventerà automaticamente non demolibile. Abbattere quel monumento è una cosa che trovo completamente idiota.”

Il sottosegretario alla cultura ha poi continuato affermando che la maggior parte della popolazione cittadina è contro l’abbattimento. “C’è un vincolo relativo alla memoria” ha affermato Sgarbi. “E’ una fattispecie che la precedente sovrintendente non ha mai considerato. Ma poi il 98% delle persone lo vuole in piedi e io lo dico come sentenza: lo stadio di San Siro non verrà abbattuto. Ci risentiamo tra dieci anni. Tra dieci anni tornerò qui e lo stadio sarà certamente ancora in piedi.”