Inter, un altro talento lontano dall’Italia: Giulia Dragoni va al Barcellona. Ecco chi è
Nata nel novembre 2006 ha già debuttato in A. È la prima calciatrice straniera a entrare nella cantera blaugrana
Foto | Twitter Barcellona Femminile
La nostra serie A continua a perdere pezzi. Campioni e giovani talenti vanno via e nessun fuoriclasse sbarca in Italia. La sessione invernale del mercato, appena conclusa (il 31 gennaio), non ha regalato grandi colpi ed è stata la più povera di sempre. Ma c’è una cessione di cui nessuno parla, che invece merita attenzione. L’Inter Women ha ceduto al Barcellona femminile Giulia Dragoni, classe 2006, uno dei talenti più importanti del panorama calcistico femminile italiano. Ha già debuttato in A nonostante non sia ancora maggiorenne e ha un grande avvenire davanti a sé. Un’operazione che ricorda la cessione, nell’estate scorsa, a 15 milioni di euro di Cesare Casadei, centrocampista nato nel 2003, al Chelsea. E a sua volta i Blues, proprio qualche giorno fa, lo hanno girato in prestito al Reading, club di Championship allenato dall’ex nerazzurro Paul Ince.
Chi è Giulia Dragoni
E adesso, appunto, è stato il turno di Giulia Dragoni, prima calciatrice straniera a entrare nella cantera dei blaugrana. Dragoni, nata a Milano, era approdata nel 2020 alla Primavera dell’Inter, arrivando dalla Pro Sesto, dove era stata soprannominata “la piccola Messi”, giusto per far intendere (a chi ancora non vuole intendere) di che qualità si parla. Un paragone importante. È una centrocampista dotata di grande tecnica. Come detto, lo scorso novembre, ad appena 16 anni ha debuttato in A nel match contro la Fiorentina e ha vestito in diverse occasioni le maglie delle Nazionali giovanili, in particolare dell’Under 16 e dell’Under 17. Considerata una dei giovani talenti più promettenti a livello mondiale, adesso Giulia Dragoni compie il grande salto entrando a far parte di uno dei club più attrezzati e all’avanguardia del calcio femminile. Si accaserà a La Masia, la struttura di formazione del vivaio del Barcellona, società con cui ha firmato un contratto fino al 2025.
Le sue dichiarazioni
“Sono molto contenta di essere entrata a far parte di questa nuova famiglia – le sue prime parole al canale ufficiale del Barcellona femminile – è un onore essere in questo club, sono molto contenta della fiducia che mi è stata data. Sono stata accolta molto bene, come una sorella. La Masia è una piccola città di noi giovani, ragazzi e ragazze anche di altri sport, dove è facile fare amicizia e questo è molto importante”. Il Barcellona ha battuto la concorrenza di molti club europei. Giulia Dragoni, avendo già compiuto 16 anni, ha ottenuto così un contratto professionistico a tutti gli effetti. E l’hanno spuntata i catalani. L’Italia, da parte sua, perde un gioiello. Una ragazza che ama il calcio e che fin da piccola, fino ai 13 anni, unica femmina ha giocato con i maschi. E non è la prima volta. Purtroppo la lista si allunga sempre di più. Sì, siamo un paese che non ha fiducia nei giovani.
