[scJWP IdVideo=”O8z3rjc8-Waf8YzTy”]
“Voglio scusarmi per quello che è successo. Sul podio ho fatto un gesto che molti hanno interpretato come saluto nazista. Non è vero, ritengo che il nazismo sia stato uno dei peggiori crimini contro l’umanità. I ragazzi di fronte al podio mi hanno fatto vedere che in, alcuni casi, in Italia è abitudine colpirsi il petto per mostrare gratitudine. Volevo solo fare quel gesto. So di aver sbagliato e sono pronto a pagarne le conseguenze, ma non volevo offendere nessuno. Scusate”. Così Artyom Severyukhin, il 15enne pilota russo che, salito sul podio agli European Championship di kart a Portimao, in Portogallo, sotto le note dell’inno italiano si è battuto due volte il petto e poi si è esibito in un saluto nazista.
È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…
Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…
PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…
Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…
Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…
Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…