“Ho scelto la Juve perché…”: Milan, il retroscena inedito di Pirlo

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Il retroscena di Pirlo (LaPresse) Newsby.it
newsby Nico Bastone8 Marzo 2023

Arriva il retroscena svelato da Andrea Pirlo sul motivo per il quale ha detto addio al Milan per andare alla Juventus

Qualche anno fa, il Milan disse addio alla maggior parte dei propri senatori avviando un processo di ridimensionamento che è durato fino a qualche anno fa. Sono stati anni duri per i tifosi rossoneri, che hanno subito, appunto, una riduzione degli obiettivi importanti da inseguire. Il club rossonero passò dalla lotta per la vittoria dello scudetto e la Champions League, a campionati anonimi di metà classifica. Uno degli addii più dolorosi della storia recente del Milan è stato quello di Andrea Pirlo, che nel 2011 passò a parametro alla Juventus e vinse quattro scudetti di cui tre con Antonio Conte.

L’esperienza che forse ha più condizionato in negativo il rendimento di Andrea Pirlo è stata con Massimiliano Allegri. Lo ha trovato sia al Milan, sia alla Juventus e alla fine del primo anno del tecnico toscano, l’ex regista ha cambiato squadra. Forse solo una coincidenza, ma significativa considerando le prestazioni che si sono viste con Conte in panchina alla Juve e con gli altri top allenatori al Milan. Lo stesso regista ha parlato del suo addio alla maglia rossonero, che ha generato tanti “pianti”, citando le sue parole nell’intervista riportata dal Corriere dello Sport.

Pirlo oggi fa l’allenatore, dopo un anno alla Juventus si è accordato con il Fatih Karagumruk, che dopo ventidue partite è ottavo in campionato, ben distante dalle big della Super Lig.

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Il retroscena di Pirlo (LaPresse) Newsby.it

Pirlo svela il retroscena: addio al Milan per la Juve

Andrea Pirlo, ex calciatore e oggi allenatore del Fatih Karagumruk, ha parlato con Massimo Ambrosini e le sue dichiarazioni sono state riportate dal Corriere dello Sport: “Non ho lasciato il Milan perché volevo più soldi. Volevano farmi un anno di contratto perché ero oltre i trent’anni, così come a Sandro e Rino (Nesta e Gattuso, ndr). Io volevo restare molto di più e su questa cosa non ci siamo trovati e al Milan sarei rimasto tutta la vita, conosciamo i pianti che ho fatto”. Poi prosegue: “Non volevo andare da un’altra parte e prendere più soldi, ero il giocatore più giovane del lotto e pensavo di meritare più anni di contratto e credevo di avere l’occasione di restare per più anni”.

L’addio dal Milan ha fatto molto discutere i tifosi rossoneri, visto che Pirlo si è accordato con la Juventus e ne è diventato un vero e proprio simbolo. Anche se è rimasto per pochi anni, ne è diventato l’allenatore che ha portato a casa Coppa Italia e Supercoppa italiana. Un retroscena che forse lascia un po’ amaro in bocca a tifosi e addetti ai lavori dell’ambiente rossonero per ciò che poteva essere negli anni successivi e non è stato.