Haaland, scoppia la bomba: futuro in Serie A | Annuncio sensazionale. Scenari clamorosi si aprono sul futuro del bomber
Come le stelle stanno a guardare, così Erling Haaland ha vissuto e sta vivendo questi campionati del mondo del Qatar. Nonostante la valanga di gol realizzati, il contributo del 22enne centravanti del Manchester City non è stato sufficiente a qualificare la Nazionale norvegese alla kermesse iridata. Resta però una prima parte di stagione a dir poco sensazionale, in cui il bomber scandinavo ha trascinato i Citizens a suon di gol.

E approfittando della lunga pausa Haaland si è concesso qualche giorno di relax con l’obiettivo di ricaricare le pile in vista della seconda parte di stagione, decisiva per le ambizioni sue e della squadra allenata da Pep Guardiola. I Citizens sono secondi in classifica a cinque punti di distacco dal sorprendente Arsenal di Mikel Arteta e qualificati agli ottavi di Champions League dove affronteranno i tedeschi del RB Lipsia.
Ma mentre il biondo centravanti è concentrato esclusivamente sui prossimi impegni agonistici il padre di Erling, Alf Inge Haaland, guarda già al futuro. L’ex centrocampista scandinavo, ai microfoni della rivista France Football, apre scenari a dir poco clamorosi sul futuro del figlio. “Erling potrebbe rimanere al City per 15 anni, perchè si trova molto bene e parliamo di un grandissimo club. Ma la mia impressione è che lui voglia dimostrare di poter vincere in qualsiasi dei grandi campionati“.
Haaland, il padre Alf apre alla Serie A: “Ci sta pensando”
“Potrebbe essere che vada così. In Germania c’è stato due anni e mezzo e potrebbe fare qualcosa del genere nel suo futuro. Stare tre anni in Premier League e poi andarsene in Italia, in Spagna o in Francia. Non c’è niente di deciso al riguardo, ma è una possibilità, perchè Erling è capace di essere un vincitore in qualsiasi squadra“.
Dichiarazioni forti, che faranno discutere tifosi e addetti ai lavori nelle prossime settimane. E che soprattutto sembrano destinate a suscitare grande interesse tra le big dei tre Paesi menzionati da Haaland senior. Sono due in particolare i club che ad oggi possono permettersi un bomber del livello del norvegese, Real Madrid e Paris Saint Germain.
Le merengues già l’estate scorsa avevano mostrato un certo interesse nei suoi confronti, ma che non si è concretizzato a causa dell’esplodere dell’affaire Mbappè: Florentino Perez era convinto di avere in mano l’asso francese che invece proprio in extremis ha deciso di restare a Parigi.

E proprio il PSG potrebbe puntare su Haaland nel caso in cui dovesse alla fine cedere Mbappè entro le prossime due stagioni, magari proprio al Real Madrid. Ma c’è anche una minima chance che il 22enne bomber norvegese possa finire in Serie A e in questo senso la squadra che può avere qualche possibilità in più rispetto alla concorrenza è il Napoli.
Il club partenopeo ha una carta importante da giocare in questa eventuale trattativa, Victor Osimhen. Con i soldi incassati dalla cessione del bomber nigeriano, il ds Giuntoli avrebbe in mano il cash sufficiente, qualcosa in più di 100 milioni, per strappare Haaland al Manchester City. Per ora si tratta di suggestioni, ma nel calcio non si può mai dire mai.