Categories: SPORT

Giro d’Italia, Sermig dà Lettera alla Coscienza ad Appendino

[scJWP IdVideo=”2QIQxDM2-Waf8YzTy”]

Chiara Appendino, la sindaca di Torino, ha ricevuto dal Sermig la Lettera alla Coscienza per il Giro d’Italia, in partenza domani dal capoluogo piemontese. “Ha un significato importante: da Torino parte un messaggio fondamentale durante un periodo in cui la comunità ha visto vacillare i suoi lavori. Sta per partire un grande evento e lo sport significa anche sacrificio, rispetto delle regole“, ha dichiarato la prima cittadina. “Nella Lettera alla Coscienza c’è una rivoluzione non violenta, ma dobbiamo partecipare tutti quanti, dobbiamo lavorare come comunità. E il Sermig ha le carte in regola per ottenerlo” ha aggiunto Ernesto Olivero, fondatore del Sermig.

M5S, Appendino: “Non malumore ma dibattito. Siamo in transizione da troppo tempo”

[scJWP IdVideo=”bHuFbRoi-Waf8YzTy”]

La sindaca Appendino ha parlato anche della situazione interna al Movimento 5 Stelle. “Stasera ci sarà un incontro tra i portavoce più importanti. Non c’è malumore, è un normalissimo dibattito di un Movimento in transizione da fin troppo tempo, è un ridisegno e rinnovamento, quindi è fisiologico non pensarla allo stesso modo“, ha spiegato Appendino. “Giuseppe Conte ha chiarito dei principi che per me erano già chiari, spero si possa concludere velocemente perché dobbiamo ripartire nella nostra nuova forma. Serve una struttura territoriale in grado di supportarci“, ha aggiunto.

Giro d’Italia, al Museo Egizio la Maglia Rosa di Coppi: “Oggetto più giovane esposto”

[scJWP IdVideo=”ateI7Aqq-Waf8YzTy”]

In vista dell’inizio del Giro d’Italia, il Museo Egizio di Torino ha messo in esposizione la Maglia Rosa di Fausto Coppi. “Questa sala racconta la biografia degli oggetti, antichi e non, per questo ospitiamo la Maglia Rosa di Coppi: perché ha una sua storia con un significato che riunisce la collettività” spiega Enrico Ferraris, curatore del Museo Egizio e della mostra Archeologia Invisibile. “La sua storia di questa maglia è molto carina: non è mai stata indossata da Coppi ma è una replica che lui regalava ai suoi collaboratori, questa specifica al suo massaggiatore. Credo proprio che sia l’oggetto più giovane esposto al Museo Egizio. Sono deliziato da questa collaborazione perché supera il significato della mostra: anche gli oggetti contemporanei possono venire esposti, dimostrando che il Museo non fa accademia ma dà chiavi di lettura del presente“.

Sara Iacomussi

Classe 1992, da ottobre 2018 è la corrispondente da Torino per importanti editori in veste di videogiornalista. Formata al Master in Giornalismo Giorgio Bocca, è professionista dal 2017

Recent Posts

Annunciati i vincitori del Premio Apoxiomeno 2025

Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…

7 giorni ago

Sanità, Abruzzo all’avanguardia: immagini mediche 3D visibili a occhio nudo

Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…

1 mese ago

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 mesi ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 mesi ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 mesi ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 mesi ago