La stagione di Formula Uno è cominciata nello stesso modo in cui era conclusa la scorsa stagione. Intanto proseguono le polemiche.
Il Mondiale di Formula Uno è cominciata da pochissimo tempo, ma sembra quasi che non sia cambiato nulla. Il campione del mondo in carica Max Verstappen continua a macinare vittorie ed, eccetto il suo compagno di squadra Sergio Perez, nessuno sembra essere in grado di fermarlo. La Ferrari ha cominciato malissimo, la Mercedes è apparso in grosso calo ed anche campioni, esperti o meno, come Charles Leclerc e Lewis Hamilton, sembrano distanti anni luce dall’olandese.
Se il pilota monegasco sembra ormai rassegnato al suo destino (6 punti dopo solo tre gare del Mondiale) la situazione di Lewis Hamilton è totalmente diversa. Il pluricampione del mondo non è abituato a stare nell’anonimato, a guardare gli altri lottare per la vittoria. Nelle ultime settimane, per questo motivo, si è discusso del suo futuro e sono aumentati i rumors ‘di mercato’ riguardo il tecnico. Hamilton potrebbe dire addio a fine stagione e gli appassionati già fantasticano su un possibile approdo alla Ferrari, una notizia che sicuramente fa sognare i tifosi della Rossa.
Questa settimana la Formula Uno è ferma, ma nelle ultime ore delle dichiarazioni importanti hanno creato scalpore. Hamilton ha parlato ai microfoni di Fox Sport ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Amo davvero la Formula Uno, ma non mi piace guidare auto non competitive”. Parole nette ed importanti che sono sembrate una frecciata durissima nei confronti della Mercedes e del suo storico team Manager Toto Wolff.
Formula Uno, Hamilton cambia squadra?
Il pilota britannico è ormai alle fasi finali della sua carriera, ma non ha alcuna intenzione di smettere. Anzi Lewis vorrebbe vincere ancora e ha confermato, sempre a Fox Sports, affermando: “Mi sento pronto per vincere un altro Mondiale, mi sento preparato al meglio e se domani arriverà la macchina giusta sarò pronto per lottare per il titolo”. Poi Lewis è tornato abbastanza negativo ed ha sentenziato:
“Per ora questa però non è la realtà. Sto lavorando in pista con il team e con tutti i meccanici per tornare competitivi, ma bisogna essere onesti”. Hamilton e la Mercedes hanno un rapporto storico insieme, ma la permanenza del pilota non è più certa come in passato. La storica vettura vorrebbe lanciare il giovane George Russell mentre in Formula Uno sono tante le squadre che ingaggerebbero volentieri il pilota, a partire magari da Aston Martin e Ferrari.