Minuti di preghiera e grande paura in Spagna nella giornata di ieri: nuovo infarto in campo per un calciatore della serie C iberica
Il calcio è ripiombato nella paura nella giornata di ieri. Negli occhi di tantissimi appassionati riflettono ancora le immagini arrivate durante la sfida degli Europei tra Danimarca e Finlandia. In quel caso, tutti sono rimasti attoniti ed in preghiera per le condizioni di Christian Eriksen, soccorso a bordocampo in un primo momento dai compagni di squadra e successivamente dai barellieri e medici arrivati per consentire all’ex centrocampista dell’Inter, ora al Manchester United, di riprendersi.
Immagini che a distanza di quasi due anni sono ancora nitide nella memoria di tanti. Ieri però il calcio è tornato a vivere una giornata simile. Questa volta l’episodio si è registrato in Spagna e ha coinvolto Dragisa Gudelj, difensore 25enne serbo. Anche la sua vita è rimasta appesa ad un filo per qualche minuto. Inutile sottolineare come tutto lo stadio abbia vissuto con trasporto quel momento restando in profondo silenzio.
Spagna, arresto cardiorespiratorio per Dragisa Gudelj: il serbo si riprende dopo essere stato rianimato a bordocampo
Il 25enne centrocampista serbo nato a Breda, in Olanda, ha sofferto un arresto cardiorespiratorio nella partita tra il suo Cordoba e il Racing Ferrol, gara valida per la Primera Division RFEF, vale a dire l’equivalente della Serie C italiana. La sfida è stata interrotta dopo appena undici minuti di gioco, Dragisa Gudelj ha accusato improvvisamente un malore ed è crollato al suolo.
DEPORTES| Javier González Calvo, Consejero Delegado del @CordobaCF_ofi : ‘Gudelj está consciente y quería seguir jugando el partido. Está en la UCI del Hospital en observación’ pic.twitter.com/19nlCSLfLn
— COPE Córdoba (@COPECordoba) March 25, 2023
Il calciatore è stato immediatamente soccorso dai medici presenti che lo hanno rianimato per diversi minuti nel rettangolo di gioco. La paura ha serpeggiato tra i suoi compagni, gli avversari e il pubblico presente nello stadio. Il 25enne dopo vari minuti si è ripreso. Il calciatore è stato poi trasportato in ospedale ed è rimasto sotto osservazione nella struttura. Prima di essere trasferito in ambulanza però Dragisa Gudelj ha tentato di alzarsi dalla barella mostrando la sua volontà di tornare in campo come se nulla fosse accaduto. Naturalmente, tuttavia, è stato invitato a desistere dai suoi propositi da quanti gli erano intorno in quel momento molto particolare. Il calciatore ha trascorso la notte sotto osservazione. Le ore sono trascorse bene, come ha informato il suo club e presto il giocatore dovrebbe essere dimesso.
ℹ️ Nos alegra informar de que Dragi ha pasado bien la noche y que pronto pasará a planta 🙌#FuerzaGudelj 8️⃣🦅 pic.twitter.com/CEj53yQNAZ
— Córdoba CF🇷🇸 🦅 (@CordobaCF_ofi) March 26, 2023
L’arbitro della gara ha poi sospeso definitivamente il match, passato chiaramente in secondo piano dopo l’episodio che ha coinvolto il difensore serbo, fratello del più conosciuto Nemanja, centrocampista del Siviglia. La sua è una famiglia di sportivi. Anche il papà Nebojsa è stato un calciatore professionista e nel corso della sua carriera ha giocato in Spagna e Olanda, motivo per il quale Dragisa è nato a Breda, appunto. La sorella Vanja è invece una tennista.