L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta sa cosa fare per il futuro del club: Simone Inzaghi è destinato all’addio, i sostituti
Il pareggio dell’Arechi contro la Salernitana ha fatto infuriare il mondo Inter, soprattutto per le modalità in cui è arrivato. Una strepitosa prestazione di Guillermo Ochoa e la scarsa precisione di Lukaku & co., hanno poi portato a un 1-1 rocambolesco. Un gran gol di Candreva che all’origine era un cross, che ha poi sorpreso Onana. Venerdì tutte e tre le squadre italiane impegnate in Champions League hanno giocato e soltanto il Napoli ha vinto, tra l’altro faticando moltissimo.
Senza dubbio, l’impegno delle coppe europee porta via tante energie, soprattutto quando si tratta di Champions. E anche perché Napoli, Milan e Inter si trovano dalla stessa parte del tabellone e questa è una ghiotta occasione per arrivare in finale, Benfica permettendo. Ma nonostante l’ottimo cammino nelle coppe, il futuro di Simone Inzaghi appare già segnato. Sono tanti i passi falsi in campionato, che compromettono la stagione dell’Inter e la qualificazione alla prossima Champions.
Ecco perché è sempre più probabile che Inzaghi dica addio all’Inter, a prescindere da come finirà la stagione. Qualcosa si è rotto, non ha più la fiducia incondizionata del club.
Inter, la lista di Marotta per sostituire Inzaghi
Sono diversi i nomi presenti nella lista di Beppe Marotta per sostituire Simone Inzaghi. L’ultimo nome, secondo la Gazzetta dello Sport, è quello di Sergio Conceiçao, che potrebbe lasciare il Porto. Gli altri sono Antonio Conte, che ha lasciato il Tottenham, ma anche Roberto De Zerbi. E’ presente, però, una penale nel contratto del tecnico ex Sassuolo col Brighton. Il suo splendido gioco però non è passato inosservato alle big inglesi che già dalla prossima estate potrebbero tentare l’offensiva. E poi c’è Thiago Motta, autore di una spettacolare stagione con il Bologna.
Da quando Thiago Motta è subentrato sulla panchina, ovvero alla settima giornata, il Bologna è la terza squadra della Serie A ad aver conquistato più punti dopo Napoli e Juventus. L’Inter dovrà decidere se puntare su un tecnico giovane, tornare al passato con Conte oppure puntare su un allenatore importante come Conceiçao. Molto dipenderà anche da come Inzaghi terminerà la stagione, senza Champions è più complicato arrivare a un nome importante, che possa infiammare il pubblico.
Sarà anche importante capire come Zhang intenderà gestire la restituzione del prestito ad Oaktree, Di sicuro, senza Champions dei big verranno venduti.