Wijnaldum vicino al rientro, come cambia la Roma con lui

Georginio Wijnaldum si avvicina al rientro (LaPresse) Newsby.it
Wijnaldum, out da agosto per colpa dell’infortunio rimediato in allenamento, si avvicina al rientro. La Roma cambierà pelle con lui.
Per la Roma, la prima parte della stagione è stata in chiaroscuro. Lontana, in ogni caso, dalle aspettative iniziali. Il club infatti, dopo la campagna acquisti che ha consentito di ingaggiare elementi del calibro di Paulo Dybala e Georginio Wijnaldum, sperava di poter essere competitiva ai livelli più alti e togliersi un gran numero di soddisfazioni. La realtà invece, almeno fino a questo momento, si è rivelata ben distante dai sogni.
I giallorossi, in campionato, occupano il settimo posto a quota 27 punti frutto di 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. La Lazio quarta a +3 non è distante tuttavia per rientrare nelle posizioni che danno diritto alla qualificazione alla prossima edizione della Champions League servirà alzare i giri del motore e evitare ulteriori scivoloni. In Europa League, invece, i capitolini hanno concluso la fase a gironi al secondo posto e ai sedicesimi se la dovranno quindi vedere con il Salisburgo. Non proprio il più morbido degli avversari.
Diversi gli elementi che hanno frenato la corsa dei giallorossi tra cui la sterilità del reparto offensivo. Tammy Abraham, ad esempio, ha totalizzato appena 3 gol e 2 assist in 15 apparizioni complessive in Serie A. Numeri deludenti che, di fatto, gli sono costati la convocazione per il Mondiale. Male pure Nicolò Zaniolo, fermo a quota un gol in 11 presenze. Non pervenuti, infine, Andrea Belotti (non ancora integratosi negli schemi tattici del mister originario di Setubal) e Stephan El Sharaawy. Pesante, inoltre, l’assenza di Wijnaldum.

Roma, si avvicina il rientro di Wijnaldum: come cambia la squadra con lui
L’olandese, preso dal Paris Saint Germain con la formula del prestito con diritto di riscatto, ha giocato soltanto la prima gara vinta ai danni della Salernitana. Poi, la frattura della tibia destra rimediata in allenamento lo ha costretto a restare ai box sparendo così dai radar giallorossi. Una perdita grave per Mourinho, il quale è stato costretto a schierare a centrocampo il duo composto da Nemanja Matic e Bryan Cristante.
Due elementi dalle caratteristiche molto simili, bravi in fase di impostazione e nella conclusione da fuori area ma poco rapidi e abili in fase di recupero del pallone. Una situazione d’emergenza che, salvo sorprese, si concluderà tra poco più di un mese. Wijnaldum da ormai diversi giorni ha ricominciato ad allenarsi insieme al resto dei compagni, lanciando diversi segnali incoraggianti di ripresa. Mourinho, fin qui, ha evitato di indicare date precise per quanto riguarda il suo rientro tuttavia l’obiettivo del calciatore è quella di rientrare ad inizio febbraio.
Il ritorno di Wijnaldum consentirebbe all’allenatore di passare ad un modulo più offensivo, ovvero il 4-2-3-1, piazzando nella linea mediana proprio l’ex PSG e uno tra Cristante e Matic. Tecnica, qualità ma anche dinamismo. Tutto quello che è mancato al centrocampo della Roma in questa prima parte della stagione. Davanti a loro, Lorenzo Pellegrini trequartista centrale (o Paulo Dybala), Zaniolo a destra ed il nuovo acquisto Ola Solbakken a sinistra. Tutti a sostenere l’unica punta Abraham. Mourinho studia la rivoluzione. Con Wijnaldum si può.