Tedeschi a Napoli, i retroscena choc: “Sapete che facevano sui tavoli?”

Un tifoso dell'Eintracht prima della sfida col Napoli (Ansa) Newsby.it
Napoli ancora sotto choc a causa degli scontri che hanno preceduto la partita di Champions contro l’Eintracht. Il racconto dei cittadini.
Il Napoli, alla fine, ha scritto la storia. Mai, nei suoi 97 anni di storia, era infatti mai riuscito a centrare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Nemmeno ai tempi di Diego Armando Maradona, fermato all’epoca dal Real Madrid e dallo Spartak Mosca. Un tabù finalmente interrotto dagli azzurri che ora, dopo lo scontro con il Francoforte, guardano con rinnovato ottimismo al futuro con l’obiettivo di arrivare alle fasi conclusive della manifestazione più prestigiosa d’Europa.
Alla fase a gironi i partenopei hanno messo in riga il Liverpool, l’Ajax e i Glasgow Rangers strappando il pass per gli ottavi da testa di serie. A turno successivo la squadra di Luciano Spalletti ha incontrato l’Eintracht, facendo un sol boccone dei tedeschi. In Germania il Napoli si è imposto 0-2, grazie alle reti firmate da Victor Osimhen e Giovanni Di Lorenzo. Senza storie pure la gara di ritorno, conclusosi 3-0 dopo la doppietta dello scatenato nigeriano ed il gol di Piotr Zielinski.
L’ennesima prestazione da sogno, all’interno di una stagione che da eccezionale può diventare memorabile, preceduta però da un pre-partita da incubo. Numerosi sostenitori delk’Eintracht, pur non potendo entrare allo stadio “Maradona” in seguito al divieto imposto dal Viminale, si sono recati in città vandalizzando il centro storico e causando danni per oltre 2 milioni di euro. Situazioni di guerriglia urbana che, inevitabilmente, ha creato ansia e paura nei cittadini e nei commercianti presenti nelle zona interessate dagli scontri tra le tifoserie.

Napoli, parlando i cittadini dopo gli scontri con i tifosi del Francoforte
Piazza del Gesù, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Repubblica’, è ancora in stato di choc. “I tedeschi sniffavano coca sui tavoli e inneggiavano a Hitler” le parole rilasciate dai ristoratori. “Noi, con turisti e residenti ostaggio degli ultras”. In queste ore si sta valutando l’idea di presentare una class action, alla luce del caos andato in scena e di certo la questione non terminerà qua. Il Napoli, intanto, attende il sorteggio odierno.
Intorno alle ore 12 si saprà il nome del prossimo avversario. In corsa ci sono ancora diverse corazzate quali il Bayern Monaco, il Real Madrid ed il Manchester City. Occhio inoltre al Chelsea, al Milan, all’Inter e al Benfica. Per tutte, massimo rispetto ma nessuna paura. Il Napoli è consapevole della propria forza e proverà a giocarsi tutte le carte a disposizione fino alla fine. Le altre sono avvertite. La squadra di Luciano Spalletti fa sul serio. La Champions League, così come lo scudetto, rappresenta un obiettivo concreto. Lo storico bis, auspicato non soltanto dal club ma anche dalla tifoseria, è alla portata della truppa di Spalletti.