La Juventus sonda il mercato, alla ricerca di nuovi rinforzi. Oggi, intanto, il tecnico Allegri ha ricevuto una doppia brutta notizia.
La Juventus approfitterà della sosta per fare il punto in vista della prossima sessione di mercato. Fino a quando non sarà chiaro il destino del club, legato all’inchiesta “Prisma”, la dirigenza si limiterà a seguire una doppia strategia. Da una parte, gettare le basi di una serie di trattative relative a possibili colpi in entrata. Dall’altra, blindare i gioielli più splendenti della rosa a disposizione di Massimiliano Allegri.
In questo discorso, si innestano le interlocuzioni volte a trattenere ancora Adrien Rabiot e Angel Di Maria, entrambi in scadenza di contratto. Il francese, autore di 9 reti e 4 assist in 33 presenze complessive, è diventato uno dei principali trascinatori dei bianconeri e, di recente, non ha escluso la possibilità di firmare un nuovo accordo con la società. L’intesa sull’ingaggio non è distante ma tutto dipenderà dall’esito con cui si concluderà la stagione nonché dalla potenza di fuoco che la Vecchia Signora avrà a disposizione. Stesso discorso per l’argentino il quale ha spiegato di trovarsi bene a Torino, allontanando così l’ipotesi di rientrare in Patria al termine della stagione.
La Juventus ha avviato i contatti con il suo entourage e spera di concludere l’operazione in maniera positiva. Per quanto riguarda i rinforzi, i nomi sono quelli di Davide Frattesi e Morten Hjulmand. Riuscire ad ingaggiarli, in ogni caso, non si preannuncia facile. Il centrocampista del Sassuolo ha una valutazione di oltre 30 milioni e piace anche alla Roma. Il secondo, tra le principali rivelazioni della Serie A, ha diversi estimatori in Premier League. A gennaio, per lui, si era fatto avanti il Southampton tuttavia i 12 milioni messi sul piatto non sono stati ritenuti sufficienti dal Lecce che ne vuole almeno 20.
Juventus, Zakaria e Arthur torneranno da Allegri
Una cosa è certa: ulteriori rifinanziamenti da parte della holding Exor sono da escludere. Il mercato, stando così le cose, dovrà essere autofinanziato: ecco perché, per la Juventus, sarà fondamentale cedere bene così da incamerare risorse fresche da reinvestire. Oggi, però, sono arrivate brutte notizie. Soltanto Weston McKennie, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha chance concrete di essere riscattato dal Leeds alla cifra pattuita a gennaio ovvero 35 milioni.
Denis Zakaria ed Arthur, invece, sono destinati a rientrare. Lo svizzero, da quando è sbarcato al Chelsea, ha totalizzato appena 6 presenze in Premier per un totale di 339 minuti trascorsi in campo senza impressionare particolarmente la dirigenza Blues. Ancora peggio il brasiliano, mai convocato nel Liverpool da Jurgen Klopp e costretto a giocare con la formazione giovanile dei Reds. Una beffa per la Juventus che vede così andare in fumo complessivi 65 milioni. Risorse che, adesso, vanno considerate alla stregua di un miraggio.