Juventus, è tutto vero: il ritorno a sorpresa è davvero possibile
Ronaldo e Agnelli alla Juventus. (Ansa Foto) Newsby.it
La Juventus è in un momento difficile, in campo e fuori, con le dimissioni del cda e di Andrea Agnelli. Ma un clamoroso ritorno è possibile.
Sono settimane travagliate per la Juventus, con i problemi legati all’inchiesta Prisma e alla possibile riapertura addirittura del processo sportivo sulle plusvalenze. Un terremoto iniziato a fine autunno, e che ha portato alle dimissioni in blocco del cda, a partire dal presidente Andrea Agnelli. Resta da capire come la squadra reagirà sul campo a questa situazione, e nel caso che tipo di aiuto potrebbe arrivare dal mercato.
Mentre ieri Agnelli, durante l’ultima riunione del cda con lui alla presidenza, ha spiegato i motivi del suo passo indietro e l’attuale stato del club bianconero, il campionato sta infatti per riprendere. Con la società in subbuglio e una squadra che già prima del terremoto aveva fatto parecchi passi falsi (soprattutto in Champions League), non sarà facile per Allegri tenere unito il gruppo. E non è chiaro nemmeno se, in queste condizioni e con uno stato economico non solidissimo, si potrà agire concretamente sul mercato.
Sono questi i dubbi che oggi gravitano attorno alla Juventus, e fanno temere i tifosi che sia ormai giunta la fine di un’era, che aveva permesso al club di dominare il calcio italiano e fare due finali europee. Eppure stamattina da ‘Tuttosport’ arriva una sorta di messaggio di speranza, che nonostante la fase complicata preconizza un possibile futuro ritorno in bianconero, che potrebbe rinverdire i fasti del passato.
Caos Juventus, ma per Andrea Agnelli non è detta l’ultima parola
Difficile parlarne in questo momento, il giorno dopo il cda conclusivo della sua esperienza alla guida del club, ma la storia di Andrea Agnelli alla Juventus potrebbe non essere ancora finita. Il quotidiano torinese sostiene infatti che l’ormai ex presidente juventino potrebbe tornare nel prossimo futuro a rivestire la stessa carica nel club. La sua attuale caduta in disgrazia è legata infatti all’inchiesta Prisma della Procura piemontese e allo scandalo plusvalenze.
Ma se tutta questa storia dovesse concludersi con un nulla di fatto, sia per la sua persona che per la società, allora un suo ritorno non potrebbe essere da escludere. L’alternativa è che Agnelli decide di acquistare parte delle quote della Juventus, rientrando in società come azionista di minoranza, magari sfruttando un eventuale delisting. Si tratta pur sempre di un Agnelli: un nome che, in bianconero, ha un valore tutt’altro che secondario, e che l’ex diregente potrebbe cercare di far valere.
In un momento in cui il futuro societario bianconero è tutt’altro che chiaro, i media di area Juventus ci tengono a precisare che Andrea Agnelli di sicuro “non lascerà mai che la squadra finisca interamente nelle mani di un altro proprietario o di un fondo straniero”. Una precisazione importante, dopo che nei giorni scorsi erano circolate voci (non confermate) di una possibile cessione del club da parte degli Elkann.
