Mentre in Francia si è deciso di fermare la Ligue 1 e in Germania è tutto pronto per la ripresa della Bundesliga il 16 maggio prossimo, in Italia non si conosce ancora il destino del calcio. Per l’effettiva ripresa degli allenamenti e il successivo via libera al ritorno in campo per concludere la stagione, infatti, c’è bisogno che rientri l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di coronavirus. Della questione ha parlato in un video su Facebook il ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora.
“Si è da poco concluso l’incontro tra la Federcalcio e il Comitato tecnico scientifico. Hanno analizzato il protocollo proposto dalla Figc per la ripresa degli allenamenti di squadra, cosa che auspicabilmente dovrebbe avvenire dal 18 maggio. Mi auguro che si siano risolte le questioni problematiche che erano state evidenziate e che quindi il 18 maggio possano riprendere, anche compatibilmente all’evoluzione dei prossimi dieci giorni dell’emergenza sanitaria, che speriamo ci dia tutti dati positivi e soddisfacenti“, spiega il ministro dello Sport.
E ancora: “Adesso il Comitato sulla base di questi approfondimenti ottenuti stenderà una propria valutazione che verrà formalmente inviata al Ministero della Salute“, ha poi aggiunto. Precisando che dal 18 maggio si spera possano riprendere gli allenamenti non solo di calcio ma anche delle altre discipline sportive.
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