Disastro Argentina: Tifosi impazziti muoiono nei festeggiamenti giocatori sconvolti
tifoso cade a terra argentina - Newsby.it
Il Mondiale purtroppo a volte può significare anche tragedia e anche nei momenti che dovrebbero essere più in assoluto di festa. Questo è successo in Argentina con molti disastri durante la celebrazione per la vittoria della coppa più importante di tutte.
Lacrime a fiumi hanno sommerso il mondo del calcio argentino in quella che doveva essere una festa, 36 anni dopo l’ultima vittoria a Messico ’86 nel segno di Diego Armando Maradona.
Il popolo argentino è impazzito, felice di gioia e a volte un po’ esagerato. Circola in queste ore un video sul web che lascia tutti senza parole e crea una grande preoccupazione. Due tifosi infatti si sono lanciati da un cavalcavia per saltare sopra il pullman della squadra in festa. Uno è atterrato morbido sopra il tetto scoperto con la squadra all’altro invece non ha detto così bene.
Le terribili immagini ci mostrano l’uomo che manca il pullman e cade in strada in maniera drammatica. Si parla di morte per lui, anche se non ci sono ancora conferme. Fatto sta che il giro in pullman è stato interrotto e la squadra spostata in elicottero. Un epilogo che non ci saremmo mai aspettati e che non avremmo mai voluto vedere. Non in un giorno di festa, non per una partita di calcio, non per un Mondiale vinto.
Il Mondiale si trasforma in tragedia per l’Argentina
L’Argentina passa dall’euforia della vittoria del Mondiale al dolore per delle morti ingiustificabili. Non si può morire per il calcio, non si può morire mentre si sta festeggiando la vittoria del Mondiale. Così La Gazzetta dello Sport parla di un altro fatto veramente inquietante cioè quello di un tifoso che è morto strozzato da una bandiera a Buenos Aires, durante i festeggiamenti.
Situazione completamente fuori controllo in Argentina e sfociata in tragedia: 2 tifosi si sono lanciati da un cavalcavia sul pullman scoperto all’entrata di Buenos Aires, uno dei due pare sia morto.
Giro interrotto, squadra spostata in elicottero.pic.twitter.com/604kRDUbfT
— Giacomo Cobianchi (@G_Cobianchi) December 20, 2022
Non si conoscono ancora bene le dinamiche anche se la situazione sembra davvero tragica. E intanto si riflette se si poteva fare qualcosa in più per cercare di evitare quelle che sono delle vere e proprie tragedie. In un mondo devastato da una guerra senza senso in Ucraina c’è anche chi muore per una partita di calcio e muore per mancanza di organizzazione, perché magari chi doveva controllare non è stato sufficientemente attento. Ed ecco che le magie di Lionel Messi e le parabole di Angel Di Maria vengono in un attimo dimenticate perché la morte di due persone vale più di cento vittorie della Coppa del Mondo.
