Australian Open, Djokovic in finale ma è ancora polemica: è accaduto in campo
Australian Open, Djokovic in finale ma è ancora polemica: è accaduto in campo (LaPresse) NewsBy.it
Novak Djokovic vola in finale agli Australian Open. C’è stato, però, un episodio durante il primo set: una lite nel bel mezzo della partita.
Sorprese che sono sempre dietro l’angolo in un torneo del Grande Slam importante come quello che si sta giocando in questi giorni a Melbourne. Gli Australian Open rappresentano la fase iniziale di una stagione che anche in questo 2023 si prevede elettrizzante, con i soliti campioni a darsi battaglia fino alla fine. Tra questi non manca ancora lui, Novak Djokovic, che a questo giro è riuscito ad imporsi con la personalità di chi questo torneo l’ha vinto tante volte. Certo, la carriera del serbo annovera tantissimi tornei e trofei portati a casa.
Ed allora quella voglia di vincere, di mostrarsi come il migliore sul pianeta. L’età avanza, ma Nole continua a vincere, mettendo in campo non soltanto il talento di un campione straordinario, ma anche il carattere di un personaggio pubblico che anche in queste settimane ha dovuto far fronte alle polemiche fuori dal campo. Ma quelle non toccano Djokovic che va avanti e continua a vincere. Anche perchè questi sono stati anni complessi per il tennista classe ’87, con il Covid ed i vaccini che sono stati argomenti di discussione legati proprio al campione serbo.
Non l’ha scalfito questo, cosi come le tante polemiche che spesso piombano su di lui. In questi giorni anche la sua famiglia ci ha messo il suo, con il padre finito al centro del chiacchiericcio mediatico a causa di alcuni simboli pro Putin mostrati al termine del match tra il figlio e Rublev. Un atto da alcuni definito molto grave, ed il solito peso mediatico che anche oggi gravava sulle spalle di Nole. E’ bastato questo a fermarlo? Evidentemente no.
Tennis, Djokovic vola in finale ma litiga (di nuovo) con l’arbitro
La gara contro Tommy Paul è stata quasi per intero a senso unico. Il tennista statunitense è arrivato alle semifinali degli Australian Open praticamente a sorpresa, visto che mai prima di questa partita si era spinto cosi avanti in una competizione importante. Soltanto un torneo portato a casa alle spalle, ed una carriera molto modesta. Eppure, spesso ci è ritrovati ad assistere a vittorie clamorose, i classici ‘Davide contro Golia’ che ribaltano i pronostici. Non questa volta.
Solo un intoppo nel primo set, durante il quale Djokovic si è ritrovato a litigare con l’arbitro. Tutta colpa dello ‘Shot Clock’, regola secondo la quale tra un punto e l’altro non debbano passare oltre 25 secondi. Dopo un lungo scambio sul 5-1 per il serbo al primo set, l’arbitro ha fatto partire prontamente il countdown ben prima che Djokovic andasse a prendere l’asciugamano.
Il tutto limitando, ovviamente, i tempi di ripresa del gioco. Da qui la presa di posizione dura del 35enne nativo di Belgrado, che si è rivolto in malo modo proprio contro il direttore di gara. Battibecco nel pieno della partita (era successo anche contro Rublev), con l’arbitro che non si è scomposto. Partita ripresa e match a senso unico: Nole ha poi vinto il primo set, riuscendo anche a portare a casa gli altri due con i risultati netti di 6-1 e 6-2. In finale sarà sfida contro Tsitsipas.
