Al Nassr, che mazzata per Ronaldo: “Si è rotto il crociato”
Al Nassr, problemi per Cristiano Ronaldo: il fatto (LaPresse) newsby
Pessimo il momento che vive l’Al-Nassr, nonostante possa gioire per Cristiano Ronaldo, ma è lo stesso portoghese ad essere preoccupato per quanto sta accadendo.
L’Al-Nassr potrebbe essere uno dei club più fortunati in termini di spessore dei giocatori a disposizione, fra i quali Cristiano Ronaldo su tutti, ma non riesce a goderne. Una situazione, quella relativa agli infortuni, a cui deve badare su tutti mister Rudi Garcia. Il francese inizialmente ha fatto i conti con un rendimento da parte di CR7 decisamente al di sotto delle sue qualità e delle sue possibilità. Ora, invece, deve considerare un cambio nella gestione del terminale offensivo della sua rosa.
Ciò a causa dell’infortunio di un attaccante/centrocampista offensivo, ovvero Gonzalo Pity Martinez. Per l’ex River Plate con un’esperienza anche all’Atlanta United è giunta la pessima notizia di una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
La stagione è praticamente terminata. Per riprendersi dall’operazione e conseguente lavoro di riabilitazione dovrà stare fuori per un range di tempo rilevante, che va dai 6 agli 8 mesi in totale. Un vero e proprio smacco per Garcia, trattandosi di uno dei suoi calciatori più importanti.
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Al-Nassr, pessime notizie in arrivo: si preoccupa anche Cristiano Ronaldo
L’Al-Nassr ha poi mandato sui social un messaggio di incoraggiamento al giocatore 29enne, scrivendo: “Gli auguriamo un recupero veloce. Tornerai più forte di prima, coraggio, Pity”. Martinez è così soprannominato anche fra gli Emirati Arabi, perché ormai il vezzeggiativo di ‘Pity’ lo rappresenta in pieno. Sarebbe meglio dire che ricorda le origini dell’ex Huracan, il quale è nato in una località di Mendoza. E ‘Pity’ è il modo in cui viene chiamato l’uccellino pititorra, originario della provincia d’origine del calciatore.
Dopo la diffusione della notizia dell’infortunio, è stato lo stesso Gonzalo Martinez a parlare sui social. È intervenuto condividendo una storia Instagram, nella quale afferma: “Sono cosa che succedono, andiamo avanti con forza”. Indubbiamente lo sono ma purtroppo possono condizionare sia una stagione che un campionato. L’Al-Nassr dovrà impegnarsi a più non posso per difendere la prima posizione in classifica. Quando sono trascorse ormai 17 giornate di campionato, gli arabi di Cristiano Ronaldo sono a quota 40 punti. Ma non sono da soli. A difendere la medesima condizione sono anche l’Al-Ittihad e l’Al-Shabab.
Bisognerà stare attenti e affidarsi a CR7. Proprio di lui ha parlato di recente al podcast di Kicker Cartsen Cramer, amministratore delegato del Borussia Dortmund, una delle società a cui il portoghese pare sia stato proposto in passato, e ha spiegato come mai non abbiano accettato le richieste economiche del portoghese: “Il valore del Borussia Dortmund non dipende dal numero di follower sui social media. Siamo una squadra di calcio, questa è l’idea più importante. Potremmo avere le migliori idee di marketing del mondo, ma se poi perdiamo 3-0 in casa contro il Friburgo, non serve a niente”.
