X Factor 2021, giudici confermati e categorie abolite; tutte le novità

“X Factor 2021” sarà uno dei programmi di punta di Sky Uno in onda a partire da settembre e presenterà non poche novità. La prima, come ufficializzato pochi giorni fa, riguarderà il conduttore: Alessandro Cattelan, al timone per anni del talent show, ha infatti deciso di lasciare e sarà sostituito dall’attore Ludovico Tersigni. Ma non è finita qui: è previsto cambiamento regolamentare, mentre è confermata in toto la giuria vista nell’ultima edizione, composta da Emma Marrone, Manuel Agnelli, Hell Raton e Mika.

“X Factor 2021: le novità della nuova edizione

Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli, Mika, questa la composizione della giuria di “X Factor 2021”, la stessa dell’ultima edizione. Insomma, squadra che vince, non si cambia. Ma le novità non mancheranno e una di queste riguarderà proprio i concorrenti in gara: per la prima volta, infatti, non saranno più suddivisi in categorie. Stop quindi alla suddivisione ormai nota tra band, under e over.

“Confermare questa giuria, che è una delle migliori di sempre, è già un primo traguardo di XF2021 – ha detto Gabriele Immirzi, CEO di Freemantle -. Emma, Manuelito, Manuel e Mika continueranno a portare competenza e passione nel programma e potranno esprimerle senza essere prigionieri dei confini delle categorie. Siamo infatti il primo ‘X Factor’ al mondo a intervenire su uno storico elemento di formato che ha sempre caratterizzato il programma. Vogliamo assistere alla crescita di talenti musicali senza etichette e distinzioni, che non siano il valore e la qualità artistica dei loro progetti”. Una decisione che sembra rendere il programma più simile ad “Amici”, anche se nel talent show condotto da Maria De Filippi gareggiano anche i ballerini (ed è stata proprio una danzatrice, Giulia Stabile, a trionfare nell’edizione che si è da poco conclusa).

X Factor 2021 sarà cos’ì ancor di più legato a una necessità che è parte integrante della
filosofia del programma, sopra e sotto il palco: la libertà di genere, l’assenza di etichette, il
superamento dei confini.