Un anno fa Tecla Insolia era protagonista al Festival di Sanremo, dove si è piazzata al secondo posto nella categoria “Nuove Proposte”, ma nonostante la sua giovanissima età la sua ascesa sembra essere davvero costante. Questa sera, infatti, avremo la possibilità di vederla nelle vesti di Nada nel film “La bambina che non voleva cantare” in onda su Rai 1, al fianco di Carolina Crescentini, che interpreterà sua mamma Viviana.
Come ha raccontato lei stessa pochi giorni fa all’Ariston, dove è tornata in veste di ospite, musica e recitazione sono da sempre le sue passioni. “Spero di non dover rinunciare un giorno a nessuna delle due” – ha detto.
Tecla Insolia è nata a Varese il 13 gennaio del 2004, ma è cresciuta a Piombino, dove la sua famiglia si era trasferita quando aveva solo un anno. Sin da piccolissima aveva una grande passione per la musica, che l’ha spinta a frequentare a soli cinque anni la Woodstock Academy, per poi unirsi all’Associazione Artistica di Gianna Martorella.
Successivamente ha partecipato al Festival di Castrocaro, oltre a essere stata una delle giovani protagoniste del programma Mediaset “Pequenos Gigantes”.
La prima apparizione all’Ariston risale al 2019, a “Sanremo Young”, dove ha interpretato il brano “8 Marzo”, con cui si è piazzata al primo posto. Questo le ha permesso di tornare sul palco l’anno successivo nelle “Nuove Proposte”, dove si è piazzata al secondo posto. In quell’occasione ha conqusitato il Premio Lucio Dalla e il Premio Enzo Jannacci “per avere raccontato il ruolo della donna spesso drammaticamente inserito in difficili contesti sociali”.
In attesa di vederla nei panni di Nada, Tecla si sta dimostrando una delle attrici della giovane generazione più apprezzate. In passato è stata nel cast de “L’allieva 2” e di “Vite in fuga”, altro successo Rai andato in onda pochi mesi fa con protagonista Anna Valle.
La giovane ha ottenuto la parte al primo provino, ma ha poi dovuto affrontare un imprevisto poco piacevole: “A settembre ho fatto un provino “a distanza attraverso Internet – ha detto a DiPiù Tv -. Poi sono andata a Roma per incontrare la regista, Costanza Quatriglio. Pensavo di andare incontro alla solita attesa che segue i provini. Invece quasi subito mi è arrivata la bella notizia: “La parte è tua, le riprese iniziano a novembre”. Ma di lì a poco mi è caduto il mondo addosso. Mi è venuta la febbre. Dopo qualche giorno ho fatto un tampone e ho scoperto di avere il Covid. Mi è anche andata via la voce. A malincuore, ho dovuto avvisare la produzione. Loro mi hanno detto che avrebbero cercato un’attrice che mi potesse sostituire se non fossi guarita in tempo, non potevano rimandare le riprese. Passavano i giorni e non guarivo, mi ero quasi rassegnata. Poi ho fatto l’ultimo tampone: era negativo. Era un venerdì: tre giorni dopo ero sul set”-
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