Un piccolo e dolce bambino pieno di sogni. L’amore spassionato per la cucina l’ha condotto lontano, oggi è un conduttore di successo.
Un ricordo commovente ha toccato profondamente il cuore degli utenti Instagram. Il noto conduttore racconta un aneddoto della sua infanzia: la nonna prepara il ragù, mentre un piccolo birbantello afferra un pezzo di pane per rubare un po’ di sugo direttamente dalla pentola. Il cuore della donna batte per il suo nipotino, fa finta di non vederlo e gli permette di farla franca sotto il suo naso. Oggi, quel piccoletto è cresciuto e – come il diretto interessato ha sottolineato ironicamente – rubare il ragù di nascosto rappresenta un’impresa impossibile. Considerata la mole del conduttore, aggirarsi in cucina come un ninja potrebbe rivelarsi complicato.
Osservate attentamente la foto e soprattutto la passione con la quale il piccolo addenta quel bellissimo filone di pane. E’ stato proprio l’amore per la cucina a condurlo direttamente nello show business nazionale. Oggi, egli rientra nella famosa categoria degli chef televisivi: cuochi esperti che condividono consigli ed esperienza di fronte ai telespettatori italiani. Volto iconico di MasterChef e di Cucine da Incubo, sex symbol napoletano, apprezzato per il carisma e soprattutto per la sua simpatia. Avete capito di chi stiamo parlando? Ebbene: il bambino della foto è nientepopodimeno che Chef Antonino Cannavacciuolo!
Il piccolo Antonino è cresciuto: oggi, rappresenta uno dei volti più importanti del panorama gastronomico italiano
Spesso e volentieri, volti noti del mondo dello spettacolo amano condividere immagini che li ritraggono bambini. Fa sicuramente un certo effetto voltarsi verso il passato, godendosi con orgoglio la strada che abbiamo costruito con costanza ed impegno. Antonino Cannavacciuolo ha quindi pubblicato una foto molto dolce, la quale ha prodotto un velo di nostalgia negli utenti web. Oggi, lo chef non ruba più il ragù della sua nonna, lo prepara invece con le sue abili mani, conquistando il palato della sua famiglia e dei clienti più esigenti.
All’età di 48 anni, Antonino Cannavacciuolo si è aggiudicato ben sette stelle Michelin – uno dei più grandi riconoscimenti in campo gastronomico. Debutta sul piccolo schermo nel 2013 con Cucine da Incubo, ma la sua carriera comincia in realtà molto prima. Giovanissimo ottiene un posto a Capri nel Gran Hotel Quisisana, ove lavora per un periodo sotto la supervisione di Gualtiero Marchesi. Nel 1999 diventa chef patron presso Villa Crespi, successivamente – nel 2003 – ottiene la sua prima stella Michelin.
Dal 2018, grazie oltretutto ai guadagni televisivi, Cannavacciuolo apre dei nuovi locali: il Cafè & Bistrot a Novara, il Bistrot Cannavacciuolo a Torino e successivamente la Countryside presso Vico Equense e la Vineyard a Terricciola. Oggi, lo chef rientra effettivamente nella categoria dei cuochi televisivi: personaggi che, oltre al talento per la cucina, possiedono anche il carisma necessario per lo show business.