“O cambi o te ne vai….” Raimondo Todaro non ci sta più: arriva l’ultimatum ad Amici

Raimondo Todaro ad Amici-Newsby
Raimondo Todaro ha avuto una discussione con il ballerino Mattia, durante la quale ha cercato di spronarlo ad usare la testa e a non mettersi continuamente nei guai. L’allievo però non è riuscito a convincere il maestro.
Il problema delle pulizie all’interno della casetta sta tenendo banco nelle scuola di Amici. Mattia è l’allievo che più sta vivendo male la situazione e per questo motivo in questi giorni è stato convocato da Raimondo Todaro, per un chiarimento.

Le ragioni di Mattia
Mattia incontra Raimondo Todaro e tra i due ne nasce una discussione. “C’è poco da sorridere. Ma ti rendi conto della situazione o no?” Lo incalza subito il maestro. Il giovane vuole subito esporre le sue ragioni: “Io ho riflettuto c’è una cosa e penso l’unica, dove devo chiedere scusa io, perché sarei dovuto scendere subito e dire quello che pensavo però da giù.” risponde il ragazzo, che aggiunge: “Io sono consapevole che Rita, Meghan, Madda, puliscono più di me, ma quando si aggiungono altre persone…Wuax, Samuel. Io non penso di fare meno.”
Mattia entra nel salone convinto di doversi difendere da tutte le accuse che si è visto piovere addosso e cerca di farlo capire a Todaro, puntando il dito verso i suoi compagni: “E’ normale che lei mi può credere o non mi può credere perché ci sono dei compagni che dicono il contrario. Ma le ripeto che gli stessi compagni che mi dicono quello mi vorrebbero fuori. Io glielo posso assicurare e a me questa cosa da rabbia!”
Raimondo Todaro attacca il ballerino
Il maestro dopo averlo lasciato parlare inizia a dire come la pensa lui, cercando di mettere il ragazzo davanti ai suoi sbagli, senza dare conto a chi gli sta intorno. “Ti ho già detto che a me degli altri non mi interessa. Tu pensa al tuo!” – Tuona Todaro – “Io lo capisco che tu non lo faccia per male..tu sei fatto così. E come sei fatto non va bene. Ora sai perché ti dico che tu sei poco furbo? Perché adesso tu sei stato quello più preso di mira in assoluto, da tutti i tuoi compagni e da tutti i professori. “
Mattia imperterrito risponde: “Da tutti i miei compagni e io so perché!” Ma il maestro ribatte al volo: “No, sai perché? Perché tu non sai stare al mondo!” Parole che il giovane incassa perplesso, mostrando i primi segnali di cedimento: “Maestro [..] non parlo mai, lo sa, sto sempre zitto!” “E infatti tu parli quando non devi parlare, il problema è quello! “Controbatte il maestro.

Questione di fiducia?
La discussione tra Mattia e Raimondo Todaro è proseguita con quest’ultimo propenso a far ragionare il ballerino. Il maestro poi tira fuori la questione del pantalone vecchio, che aveva ordinato all’allievo di buttare, ma che il ragazzo ha invece indossato durante la seconda esibizione con il passo a due con Umberto. “Era una sfida immediata, non me lo aspettavo neanche.” Si difende il ragazzo. “Se fai così mi girano le pa**e, lo sai come sono fatto io. A me non devi prendere per il cul*! [..]Il problema è che tu fai come ca**hio ti pare. Poi vieni e fai la vittima.” Replica Todaro.
Mattia alla fine chiede perché stanno discutendo del pantalone. “Tu sai che per me questo fatto delle pulizie è la gocciolina che fa traboccare il vaso. [..] Tu non ti rendi conto ma fai sbottare le persone, perché hai un atteggiamento snervante.” A questo punto l’allievo non sa più che rispondere e sembra cominciare a comprendere: “Il mio atteggiamento è sbagliato” dice. E Todaro: “Il tuo problema è o che non ti fidi di me.” “No, non è così” Risponde subito l’allievo.
Il maestro mette il ragazzo davanti ad una scelta
A questo punto Raimondo Todaro mette il ragazzo davanti ad una scelta: Fatti un esame di coscienza: o stai qui e cambi o te ne vai via!” Poi continua dicendo di non averlo mai sentito dire una volta scusa. Mattia ancora non convinto, risponde che per lui è tutto esagerato: “Ma se tu pensi che sia tutto esagerato, vuol dire anche che tu pensi che io ti stia dicendo cose non vere. Dove dobbiamo andare avanti noi?” Gli chiede esasperato Todaro.

“Maestro, mi dica lei. Vado a casa?” Domanda Mattia, che si sente subito rispondere: “Tu ti salvi solo perché a ballare sei forte! Decidi tu cosa vuoi fare”. Mattia scoppia a piangere, dicendogli che lui in fondo è fatto così. Raimondo Todaro infine gli fa la domanda diretta e gli dà alcune dritte: Lo vuoi fare il serale? devi essere un pochettino più sveglio, più intelligente. Devi ascoltare, non devi fare casino. Tu, tutti i problemi che hai, sono fuori dal ballo. “
L’allievo però sembra non percepire il messaggio e ritorna sui suoi passi dicendo: “Non credo di aver fatto qualcosa di male.” “Va bene Mattia, mi arrendo!” Conclude Todaro lasciando il salone.