Lady Theo Hernandez non si trattiene: la rivelazione spiazza i fan

Zoe Cristofoli, compagna di Theo Hernandez, fa una rivelazione sui social (Instagram) newsby
La compagna di Theo Hernandez sui social racconta una situazione molto personale, che dopo tempo ha scelto di condividere coi sui fan.
I social network possono essere una risorsa fondamentale per comunicare e generare empatia, soprattutto fra persone che patiscono una situazione simile e cercano soluzioni e aiuti per ripartire. Uno dei temi chiacchierati al momento da diverse personalità che formano in qualche modo parte del mondo del calcio è la diastasi.
La prima a usare di recente Instagram per discuterne è stata l’attuale compagna di Francesco Totti, Noemi Bocchi, che si è lasciata andare a un racconto personale sulla patologia addominale che l’affetta e che spesso la condiziona nel rapporto col proprio corpo. Lo stesso ha fatto Zoe Cristofoli, la bellissima moglie di Theo Hernandez, spagnolo in forza al Milan.
Seguita e amata sui social, rock e fashion, la compagna del calciatore ha aperto questo capitolo privato della sua vita per raccontare come si relaziona alla diastasi e per fornire una testimonianza che potrà essere utile a qualsiasi donna si trovi nella sua medesima condizione.

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Zoe Cristofoli e Theo Hernandez: la rivelazione della compagna del calciatore
Attraverso i social Zoe ha innanzitutto dettagliato e spiegato di cosa si tratti: “Nella maggior parte dei casi crea vari disturbi come quelli alla digestione. La pancia si gonfia e dal punto di vista estetico è piuttosto fastidioso. Sembrava che fossi ancora incinta. Spesso mi chiedevamo di quanti mesi fossi e mi facevano anche gli auguri, ma non era così. In quel momento ti viene da pensare: “Cavolo, non fa niente un po’ di pancia”, ma quando si tratta di diastasi il quadro generale è un po’ più grave”.
La Cristofoli poi prosegue: “Operarsi prima di affrontare un’altra gravidanza sarebbe meglio, sicuramente più faticoso ma anche vantaggioso. Chiaro, essendo anestesia totale una persona può preferire attendere. Sono scelte. Per prevenire ernie e una diastasi maggiore alla seguente gravidanza, sarebbe meglio andare a chiuderla subito. Una volta operata, se si segue il post operatorio adeguato a poter avere ancora ogni gravidanza che uno desideri”.
La compagna di Theo Hernandez invita chiunque ad accettare il dopo e a comprendere che ciascuno avrà poi un percorso diverso, soprattutto quando sono coinvolte le gravidanze, che sia la prima o una delle successive: “Alcune fanno muscoli fortissimi. Altre come me hanno muscoli che si lacerano del tutto. Io avevo una pancia enorme, ho preso 22 kg. Theo è nato quasi di 4 kg, ma ci sta. Ormai è una routine. Il problema è che non se ne parla e poi non è un intervento che la sanità passa. Accade soltanto in casi più gravi”.