La produzione di Masterchef ha finalmente risposto alla domanda che i telespettatori avevano sin dall’inizio del programma.
Due mesi fa è terminata la dodicesima edizione di Masterchef che ha visto trionfare l’ex ryder di Varese, Edoardo Franco. Con il suo talento e la sua creatività è riuscito a conquistare i tre giudici del celebre show culinario, Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.
Si è trattata di una finale davvero combattuta ma alla fine è stato il ventiseienne a prevalere. Da qualche giorno sono partite le riprese della nuova edizione, che dovrebbe andare in onda a partire da dicembre 2023. Infatti non si conoscono informazioni sui concorrenti anche se è stata riconfermata la presenza degli stessi giudici che come sempre valuteranno i piatti preparati dai partecipanti.
Nel corso di questi anni, trattandosi di un programma culinario, molti telespettatori si sono chiesti che fine facciano il cibo che non viene utilizzato durante le riprese. Ebbene, quest’ultimo non viene mangiato dai giudici né tantomeno dallo staff o dagli stessi concorrenti. Ma scopriamo insieme a chi viene devoluto.
Gli avanzi di Masterchef
Masterchef è ormai considerato uno degli show culinari più seguiti e apprezzati del piccolo schermo. Ogni puntata raggiunge milioni di telespettatori, che non vedono l’ora di scoprire chi si aggiudicherà la finale ed eventualmente la vittoria.

Una domanda però che molti di loro si sono chiesti è che fine facesse tutto il cibo avanzato. Lo spreco alimentare è sempre stato un tema molto caro alla produzione. E per questo motivo dal 2013 ha stretto una collaborazione con Last Minute Market. Si tratta di un’iniziativa sociale nata da uno studio effettuato nel 1998 dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna.
Si stima che quest’ultimo, nei dieci di anni di collaborazione con la celebra trasmissione, abbia ridistribuito più di 45 tonnellate di cibo inutilizzato. Una grandissima quantità se si pensa che in ogni edizione ci sono circa 20 episodi, l’ultimo dei quali decreta il vincitore di Masterchef.
Last Minute market a sua volta coopera con altre iniziative come L’Opera Cardinal Ferrari di Milano, che si occupa di sfamare persone indigenti, studenti fuori sede, pazienti di ospedali o case di cura, e famiglie con reddito basso. Non solo, una parte del cibo recuperato dal programma viene ridistribuito al Padiglione Cielo Stellato, un’altra iniziativa milanese che si occupa di accogliere donne che si trovano in una situazione particolarmente fragile. Inoltre Last Minute Market aveva collaborato anche con Masterchef Junior, trasmesso pre ben tre stagioni, dal 2014 al 2016.