Måneskin inarrestabili: arriva la collaborazione con Iggy Pop

Che i Måneskin stiano conquistando un successo dopo l’altro è assodato. Dopo aver vinto la 71esima edizione del Festival di Sanremo e aver riportato in Italia, dopo 31 anni, l’Eurovision Song Contest, la band romana è tra i 13 artisti più ascoltati del mondo su Spotify, con più di 51 milioni di ascoltatori mensili e oltre 2 miliardi e mezzo di streaming totali su tutte le piattaforme.

Måneskin, dal successo I Wanna Be Your Slave a una collaborazione decisamente inaspettata

Oggi, mercoledì 4 agosto, è arrivata l’ennesima consacrazione per i Måneskin. Il featuring con uno degli artisti che hanno scritto la storia della musica rock mondiale: Iggy Pop. Da venerdì 6 agosto, infatti, sarà possibile ascoltare la loro inedita collaborazione con il rocker sulle note di I Wanna Be Your Slave, brano dei Måneskin contenuto nel loro secondo album, Teatro d’Ira vol.1, arricchito dalla collaborazione l’iguana del rock.

Il brano, che arriverà come detto venerdì, sta già riscuotendo nella versione originale un grandissimo successo. Infatti, non è solo entrato nelle più importanti playlist di Spotify, ma anche il quelle di Billboard, magazine musicale noto ai più soprattutto per le sue classifiche. Infatti, tra gli altri importanti successi, I Wanna Be Your Slave dei Måneskin ha anche raggiunto la prima posizione della Billboard Hot Hard Rock Songs.

Inoltre, il videoclip del brano, pubblicato lo scorso 15 luglio, è quarto in tendenza su YouTube e ha quasi raggiunto i 26 milioni di visualizzazioni. Cifre impressionanti per la band che, dalla partecipazione all’undicesima edizione di X Factor, nel 2017, a oggi, di strana ne ha decisamente fatta.

“È stato un onore lavorare con Iggy Pop. Sentirlo cantare “I Wanna Be Your Slave”, sapere che gli piace la nostra musica e vedere un artista del suo calibro così disponibile nei nostri confronti è stato emozionante” hanno detto i Måneskin a proposito della collaborazione con l’ex frontmna degli Stooges, vincitore di un Grammy Award per la sua incredibile carriera. “Siamo cresciuti ascoltando le sue canzoni ed è anche merito suo se abbiamo deciso di formare una band. È stato bellissimo avere avuto la possibilità di conoscerlo e fare musica insieme“.